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22 gennaio 2018
ore 15:16
di Andrea Vuolo
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58 secondi
 Per tutti

Nel pomeriggio di domenica 21 gennaio, nei cieli del torinese, è stato possibile osservare un particolare fenomeno atmosferico anche noto come "Iridescenza". Si tratta di un effetto ottico dovuto alla diffrazione della luce solare all'interno di minuscole goccioline d'acqua allo stato sopraffuso e a piccoli cristalli di ghiaccio in sospensione nell'atmosfera all'interno di nubi medio-alte come gli altocumuli lenticolari e i cirri, in presenza di forti venti turbolenti in quota. 

Da terra è possibile osservare un'iridescenza quando la nube ha una dimensione troppo piccola per riuscire a circondare completamente la fonte luminosa. I suoi colori dipendono dalle dimensioni delle goccioline d'acqua (o dei cristalli di ghiaccio) e dall'angolo di osservazione rispetto alla nube. Questo fenomeno - pur non essendo così frequente - è osservabile in tutto il mondo ma è più probabile nelle aree montuose dove è maggiore la possibilità di avere un tipo di nuvolosità medio-alta e dove la ventilazione è soggetta a diverse modellazioni in funzione dell'orografia locale.

Ecco alcune foto giunte ieri dalle valli torinesi, tra valli di Lanzo e valle Orco (a 30-40 km a Nordovest di Torino). 

Iridescenza immortalata a Cantoira (TO) - fonte pagina Facebook Meteo Cirié e Valli di Lanzo
Iridescenza immortalata a Cantoira (TO) - fonte pagina Facebook Meteo Cirié e Valli di Lanzo

 

Nube iridiscente nel comprensorio sciistico dell'Alpe Cialma, Locana (TO) - fonte pagina Facebook Meteo Cirié e Valli di Lanzo
Nube iridiscente nel comprensorio sciistico dell'Alpe Cialma, Locana (TO) - fonte pagina Facebook Meteo Cirié e Valli di Lanzo


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