11 gennaio 2022
ore 23:53
di Lorenzo Badellino
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SITUAZIONE. Il minimo depressionario che si è formato sullo Ionio ad inizio settimana continua ad essere alimentato da aria fredda in discesa dal Nord Europa. Mercoledì ci si metterà anche un vortice secondario che attraverserà l'Italia con moto retrogrado dall'Adriatico al Tirreno. Entrambi innescheranno una sostenuta ventilazione sui nostri bacini ed anche sulle zone interne, mediamente settentrionale o nordorientale, con possibili mareggiate sulle coste esposte. Da giovedì venti in parziale attenuazione, ma ancora mediamente sostenuti. Ecco i dettagli:

MERCOLEDÌ. Venti forti tra est e nord sul medio-basso Tirreno per il passaggio del vortice balcanico che entro sera raggiungerà le coste tunisine, raffiche fino a 80-100km/h al largo della Sardegna orientale. Altrove ventilazione in contenuta attenuazione rispetto alle 24 ore precedenti, anche se ancora sostenuta e sempre mediamente nordorientale. Raffiche di 60-80km/h su Adriatico, Tirreno centro-settentrionale, mar di Sardegna e Ionio settentrionale, raffiche sostenute anche sull'entroterra toscano e sull'Appennino in genere. Mareggiate possibili su Adriatico centro-meridionale e coste nordorientali della Sardegna. Mari molto mossi o agitati con onde fino a 4 metri sul Tirreno centrale.

GIOVEDÌ. Venti ancora da nordest, ma in contenuta attenuazione rispetto a mercoledì: raffiche fino a 60-80km/h sullo Ionio e Bocche di Bonifacio, raffiche tese anche su entroterra toscano e crinali appenninici, Bora tesa a Trieste.

DA VENERDÌ la ventilazione tenderà a disporsi da nord-nordovest perdendo parzialmente intensità e di conseguenza anche il moto ondoso si attenuerà, anche se i mari rimarranno mossi, soprattutto quelli centro-meridionali al largo.


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