Cronaca Meteo - Irrompe il fronte artico. Piogge, temporali e vento forte. Tracollo termico e neve a quote collinari. Una vittima a Roma
Fronte freddo in azione su medio Adriatico e Sud peninsulare. Una vittima per il forte vento a Roma. Tornado nel Termolese.
ORE 19: IRROMPE L'ARIA FREDDA AL SUD, NEVE A POTENZA E CAMPOBASSO - Il nucleo d'aria artica sta guadagnando terreno sulle regioni meridionali, accompagnato da forti condizioni d'instabilità atmosferica, un autentico crollo delle temperature e intensi venti settentrionali. Rovesci e temporali in formazione sul medio-basso Adriatico interessano a più riprese l'Abruzzo costiero, il Molise, la medio-alta Puglia, la Basilicata centro-settentrionale e i settori appenninici della Campania; piogge intermittenti anche tra bassa Calabria e nordest Sicilia.
Nelle ultime ore la neve ha fatto capolino a Campobasso e Potenza con i primi deboli accumuli anche in centro città. Sull'alto Sangro, nel Subappennino Dauno e nel Fortore nevica fin verso i 400-500 metri; primi fiocchi della stagione anche a Gambarie d'Aspromonte (RC), a Piano Battaglia (PA) e sui Nebrodi fino a Floresta (ME). Nei settori pianeggianti e costieri del basso Adriatico la pioggia si alterna a rovesci di grandine invernale e gragnola. Il tempo volge ad un definitivo miglioramento sulle Marche e sui settori sudorientali dell'Umbria, in vista di una notte gelida su tutto il Centro Italia.
ORE 18:00 TROMBA D'ARIA NEL TERMOLESE - Non solo temporali e abbondanti cadute di neve tonda che hanno imbiancato anche la città di Termoli ma anche una maestosa tromba d'aria:
ORE 14:00 - NEVE ABBONDANTE SULL'APPENNINO MERIDIONALE - Mentre la neve continua a scendere di quota sulle regioni adriatiche con fiocchi segnalati persino nei pressi di Ascoli Piceno, vere e proprie bufere si stanno abbattendo sui monti del Sud. In questo momento è in atto una forte nevicata sul Pollino.
ORE 13:00 - UNA VITTIMA A ROMA PER IL VENTO FORTE, NEVE FINO A 400/500m NELLE MARCHE - Purtroppo c'è una brutta notizia relativa all'ondata di maltempo che sta interessando l'Italia. A causa del vento forte una donna di 81 anni ha perso la vita a Roma, colpita dalla caduta di un albero nel quartiere Gianicolo. Un'altra donna è rimasta ferita nell'Alessandrino sempre a causa del forte vento. Continua intanto a scendere la quota della neve. Imbiancate nelle Marche le alture fin sotto i 400/500m mentre a Napoli compare la prima neve sul Vesuvio.
ORE 12:00 - BUFERE DI NEVE SULL'APPENNINO MERIDIONALE - L'irruzione di aria artica entra nel vivo sulle regioni adriatiche dove la neve cade fino a quote collinari, vere e proprie bufere interessano le zone più alte dell'Appennino. Questa la situazione a Capracotta. Neve anche a Laceno in Campania.
ORE 11:00 - NEVE A POTENZA, ABBONDANTI CADUTE DI GRAUPEL SULLA COSTA ADRIATICA - Le temperature continuano a scendere mentre il fronte freddo avanza verso l'estremo Sud. Anche la città di Potenza è stata interessata dalla prima nevicata della stagione mentre sulla costa adriatica tra la Romagna e le Marche sono numerose le segnalazioni di graupel che a tratti imbianca completamente le spiagge.
L'irruzione di aria artica ha iniziato a interessare l'Italia dalla tarda serata di venerdì. Il fronte freddo si è addossato alle Alpi scaricando tutto il suo contenuto di umidità oltre confine dove si sono avute e si stanno avendo ancora delle nevicate fino a quote relativamente basse per il periodo con accumuli in quota fino a 10/15cm come a Livigno. Poi le correnti sono entrate sul nostro territorio seguendo due strade. La parte asciutta si è riversata sulla Valpadana centro occidentale con venti impetuosi. Raffiche fino a 90kmh sono state registrate nel Torinese e fino a 80kmh nel Milanese dove si sono avuti diversi danni per alberi abbattuti, in quota sulle Alpi toccati i 153kmh alla Sacra San Michele in Piemonte. La parte più umida è entrata dalla porta della Bora anche qui con raffiche fino a 80kmh e ha iniziato a scorrere verso sud. Il contrasto termico con l'aria più mite ha stimolato la formazione di un fronte temporalesco che ha interessato dapprima e molto velocemente l'alto Adriatico con dei temporali che hanno sfiorato anche la costa veneta ed emiliana. Delle veloci nevicate si sono avute sull'Appennino Romagnolo fino a 800/900m di quota. Poi il fronte e scivolato verso il medio Adriatico e il medio basso Tirreno. I fenomeni più intensi tra Campania e Calabria con accumuli ancora provvisori fino a 50mm.
Nel corso delle prossime ore il fronte perturbato continuerà a scivolare verso sudest interessando più direttamente Puglia salentina, Basilicata e Calabria. Al suo seguito la marcata instabilità andrà attenuandosi ma entreranno correnti più fredde che consentiranno ancora qualche fenomeno a carattere sparso sul medio basso Adriatico e a ridosso dell'Appennino meridionale. Fenomeni che saranno nevosi a quote via via più basse, anche in collina. La ventilazione resterà forte dai quadranti settentrionali e le temperature diminuiranno sensibilmente. La giornata di domenica vedrà ancora un po' di instabilità invernale sul basso Adriatico e lungo l'Appennino meridionale con qualche piovasco e locali nevicate fino a quote collinari. Dei rovesci saranno possibili anche sul basso Tirreno, altrove prevarranno cieli sereni ma con un ulteriore calo termico. Vediamo allora come andrà:
METEO SABATO PROSSIME ORE: Nord, neve fino a bassa quota sulle Alpi confinali, anche sotto i 300m. Sereno o poco nuvoloso altrove salvo residui addensamento sulla Romagna. Centro, instabilità fugace su Umbria, Marche e Abruzzo con qualche breve rovescio e delle deboli nevicate in Appennino fino a 500/700m, migliora rapidamente entro il pomeriggio su Umbria e solo a fine giornata sull'Abruzzo. Poco nuvoloso sui settori tirrenici. Sud, poche nubi in Sardegna. Instabile o perturbato con rovesci e temporali localmente intensi e talora accompagnati da grandinate su Puglia salentina, Basilicata, bassa Campania e Calabria. Residua instabilità sulla Campania settentrionale. Neve in calo in Appennino fino a 600/800m in serata. Temperature in sensibile calo. Venti forti settentrionali con raffiche fino a 100kmh. Mari agitati con mareggiate lungo le coste esposte.
METEO DOMENICA: Nord, ancora qualche fiocco sui confini alpini fino a bassa quota ma in esaurimento. Sereno o poco nuvoloso altrove. Centro, sereno o poco nuvoloso con qualche addensamento sull'Abruzzo ma con scarsa probabilità di fenomeni. Sud, instabile sulle regioni adriatiche e a ridosso dell'Appennino versante orientale con rovesci intermittenti, localmente anche a carattere grandinigeno e nevosi in Appennino e sul Gargano fino a quote di media o bassa Collina (400/500m). Instabile anche tra Sicilia nord orientale e bassa Calabria tirrenica con piovaschi e qualche isolato temporale, localmente grandinigeno. Sereno o poco nuvoloso altrove. Temperature in ulteriore diminuzione. Venti ancora forti settentrionali al mattino poi tutti in attenuazione in giornata. Mari ancora agitati tendenti a molto mossi.