Cronaca METEO; diffuso MALTEMPO in Italia tanta *NEVE* sulle Alpi, in pianura al Nordovest. Qui tutte le FOTO e VIDEO
Una circolazione depressionaria determina condizioni di spiccato maltempo al Centro-Nord. Copiose nevicate e disagi sulle Alpi, fiocchi fino in pianura al Nordovest, nubifragi sull'alto Tirreno. Molto mite al Sud.
ore 23:00
Redazione 3BMeteo
6 minuti, 56 secondi
AGGIORNAMENTO ORE 16:30 | NEVICA IN PIEMONTE, FIOCCHI A TORINO - Torna a nevicare a Torino, seppur senza accumuli al suolo nei quartieri centrali. Da un paio d'ore fiocchi umidi a falde larghe raggiungono il capoluogo, dove la temperatura permane compresa tra 1 e 2°C. Abbondantemente imbiancata la Collina Torinese: in una cornice suggestiva, la cremagliera di Superga è in servizio con qualche centimetro di neve sui binari. Le nevicate continuano ad insistere soprattutto sui settori meridionali della provincia e sul Cuneese. Fiocchi e disagi alla circolazione anche tra le province di Asti ed Alessandria: a causa di un'intensa nevicata sull'alta Valle Scrivia è interdetto il traffico di mezzi pesanti sulla A7 direzione Genova. Autostrade per l'Italia segnala nevicate in atto anche tra il bivio A26/A10 Genova-Ventimiglia e Alessandria sud e sulla A7 Milano-Serravalle-Genova tra Ronco Scrivia e Genova Bolzaneto. Nelle prossime ore si attende un graduale rialzo della quota neve: consulta la sezione METEO PIEMONTE per tutti i dettagli.
PERMANGONO LUNGHE CODE E DISAGI SULLA A22 - Ancora paralizzata l'Autostrada del Brennero, chiusa da stamani in entrambe le direzioni per l'intraversamento di alcuni tir a causa del ghiaccio e della neve. Si registrano gravi disagi e migliaia di automobilisti bloccati in coda da oltre 12 ore. In mattinata una valanga ha investito l'autostrada nei pressi del confine di Stato al chilometro 5, fortunatamente senza conseguenze. La slavina si è staccata in Trentino, nei pressi del Passo Sella, da un pendio che sovrasta la A22. La centrale del traffico di Bolzano segnala inoltre che il traffico è bloccato anche sulla statale del Brennero a causa di mezzi pesanti in panne e per questioni di sicurezza tra Vipiteno e il Brennero. Analoghe chiusure riguardano le statali del passo Stelvio, del passo Rombo, di Gomagoi-Solda e le provinciali di Burgusio Slingia e di Bressanone-Velturno. Per fronteggiare l'emergenza sono al lavoro 200 uomini dell'ANAS. Ulteriori dettagli nella nostra sezione TRAFFICO.
ALLAGAMENTI IN EMILIA PER L'ESONDAZIONE DEL RENO - Nella Bassa Bolognese il fiume Reno ha rotto gli argini tra Castel Maggiore e Argelato, dove i Vigili del Fuoco hanno evacuato alcune famiglie. Si registrano danni ad alcune abitazioni nelle contrade agricole. Dopo le verifiche sul posto, è stata disposta la chiusura della Trasversale di Pianura da Funo di Argelato a San Giovanni in Persiceto e dell'imbocco da Calderara verso la Trasversale sulla Sp 18. A Borgo Panigale il livello del fiume si è innalzato di circa tre metri. Sono gli effetti congiunti delle piogge in atto e del brusco rialzo dello zero termico, che accelera il processo di fusione della neve caduta alle medie e basse quote. Qui un approfondimento sull'Emilia Romagna.
#Bologna #emergenza #maltempo I Vigili del fuoco soccoronno i carabinieri travolti nell'esondazione del #Reno.
— Corriere di Bologna (@corrierebologna) 2 febbraio 2019
Le notizie in tempo reale: https://t.co/WibWgvqoda pic.twitter.com/JVwzOxWIzm
PROSEGUE IL MALTEMPO SUL MEDIO TIRRENO, MOLTO MITE IN ADRIATICO - Continua a piovere in Umbria, Toscana e Lazio. Sin dalle prime ore di venerdì precipitazioni torrenziali insistono in particolare sulle province di Prato e Pistoia. Il marcato sollevamento orografico (stau) determinato dall'Appennino Tosco-Emiliano in presenza di un flusso umido e perturbato dai quadranti meridionali determina accumuli pluviometrici persino superiori alla soglia dei 350 mm in 48 ore nel comprensorio dell'Abetone. Si registrano inoltre 20-30 mm giornalieri nell'hinterland di Firenze, picchi di 40-50 mm nel Viterbese e oltre 20 mm a Roma. Condizioni di moderato maltempo anche in Sardegna, con piogge più abbondanti sulle province occidentali e sul Nuorese. Caldo anomalo lungo il versante adriatico abruzzese: per effetto del Garbino si registrano picchi di 18-20°C nel Pescarese e di 21-22°C in provincia di Chieti. Consulta qui la tendenza meteo per le prossime ore in Italia.
TEMPERATURE PRIMAVERILI TRA CALABRIA E SICILIA - Richiamate dalla circolazione ciclonica tra Golfo del Leone e Ligure, correnti piuttosto miti a tutte le quote hanno comportato un marcato aumento delle temperature sui versanti tirrenici delle estreme regioni meridionali. Sotto i venti di Ostro e Scirocco a metà giornata le massime hanno toccato addirittura i 25°C a Palermo e valori superiori ai 22-23°C in alcune località del messinese. In Calabria spiccano i 22°C di Tropea, nel Vibonese. Il picco termico è alle spalle e nelle prossime ore le temperature volgeranno ad una decisa diminuzione, in un contesto a tratti instabile che si protrarrà anche nei primi giorni della prossima settimana. Per tutti gli approfondimenti consulta le sezioni METEO CALABRIA e METEO SICILIA.
AGGIORNAMENTO ORE 8:30 | DALLA NEVE ALLA PIOGGIA IN PIANURA PADANA - Nella giornata di venerdì il transito di un'intensa perturbazione pilotata da una depressione attiva sulla Francia ha determinato il ritorno della neve al Nord Italia, anche in pianura su Piemonte, Lombardia centro-occidentale e parte dell'Emilia. Dal pomeriggio, tuttavia, i fiocchi hanno ceduto gradualmente il passo alla pioggia a partire da Mantovano, Bresciano e Cremonese per effetto di un richiamo d'aria calda in quota in seno all'afflusso di correnti meridionali. Sacche d'aria fredda nei bassi strati hanno resistito per qualche ora in più nell'hinterland di Milano e nell'estremo Nordovest, prolungando fino alla notte la fase nevosa. Al Nordest da segnalare picchi pluviometrici superiori ai 100 mm su Prealpi Giulie, Venete e Friulane. La neve ha imbiancato abbondantemente anche Bolzano.
FORTI NEVICATE NEL CUNEESE - In Piemonte si registrano 2-3 cm di neve a Torino, Novara e Vercelli e fino ai 10-20 cm tra Verbania e l'alto Novarese. La perturbazione ha riservato i massimi effetti sull'altopiano sudoccidentale, con oltre 30 cm di neve a Cuneo e 50 cm poco più a nord della città. Un manto destinato a crescere ulteriormente nelle prossime ore: dopo una temporanea pausa mattutina, infatti, tornerà a nevicare fino per la risalita di un nuovo fronte perturbato. In Lombardia nevicate più abbondanti sulle province occidentali e a ridosso dell'arco alpino: manto nevoso fino ai 18-20 cm sul Varesotto, prossimo ai 10 cm nell'Ovest Brianza e nell'intorno dei 2-4 cm tra Bergamo e Brescia.
NEVE COPIOSA SULLE ALPI - Autentiche bufere di neve hanno interessato le Alpi. Si registrano disagi alla circolazione stradale e ferroviaria a Bardonecchia, in Val di Susa, dove sono caduti 70 cm di neve. Situazione analoga a Sestriere, sulle Cozie. Nevicate copiose anche e soprattutto sulle Dolomiti e sull'Arco Alpino Centro-Orientale, con oltre un metro di neve fresca a partire dai 1.500 m. La fase di maltempo in atto comporta gravi disagi anche in Emilia Romagna.
CHIUSA L'AUTOSTRADA DEL BRENNERO - Come riportano le agenzie di stampa, l'Autostrada del Brennero è chiusa in direzione nord tra Chiusa e Vipiteno per mezzi pesanti bloccati. Si è formata una coda di 12 chilometri e il servizio strade ha difficoltà a raggiungere i mezzi intraversati. La statale del Brennero è attualmente bloccata in due punti, a Mules e tra Vipiteno e il confine di stato. Bloccata anche la statale della Val Venosta a Gomagoi.
MALTEMPO AL CENTRO, MOLTO MITE AL SUD - Giornata di spiccata instabilità anche sulle regioni del Centro per l'afflusso di miti ed umide correnti sudoccidentali che convogliano nubi e precipitazioni lungo la fascia tirrenica. In Toscana il maltempo ha assunto carattere di eccezionalità in Garfagnana, ove si registrano fino a 300 mm di pioggia in 24 ore. Nubi e rovesci seguitano ad interessare anche Umbria, Lazio, nord Campania e Sardegna, con nevicate a quote di media montagna, in calo fino ai 900/1000 m entro fine giornata sull'Appennino Tosco-Emiliano.
Temperature decisamente superiori alle medie stagionali sulle estreme regioni meridionali, con massime che a metà giornata supereranno i 20°C in alcune località della Calabria e i 22/24°C in Sicilia a Palermo, nel messinese tirrenico e nella Piana di Catania. Qui la copertura nuvolosa tenderà a farsi più compatta tra il pomeriggio e le ore serali, dando luogo a qualche piovasco.
Vi ricordiamo che potete condividere tutto il vostro materiale foto e video, oltre che sulla nostra pagina Facebook, anche sulla community foto e video di 3bmeteo!