Cronaca meteo diretta - Piogge eccezionali, esonda il Lambro a Monza, superati i 180mm dalla mezzanotte. Foto, video e previsioni
Il maltempo e il forte vento non danno tregua, danni anche a Roma.
ORE 20:30 PRIMI TEMPORALI IN CAMPANIA, ALLAGAMENTI NELLA ZONA DI ROMA - La perturbazione atlantica inizia ad interessare la Campania con i primi temporali sulle province di Napoli e Casera mentre il passaggio del fronte sul Lazio ha causato qualche leggera criticità. Degli allagamenti vengono segnalati nella zona di Roma Montesacro.
ORE 18:00 MALTEMPO AL NORD, ESONDA IL LAMBRO, INSTABILITA' AVANZA VERSO IL SUD - ci sono ancora dei fenomeni in atto sulle regioni settentrionali, segnatamente ai settori alpini ma i cieli si sono in gran parte liberati al Nordovest, la Lombardia, l'Emilia Romagna il Veneto occidentale e meridionale. Restano precipitazioni di una certa importanza sul Friuli, anche a carattere temporalesco che specie sul Triestino si stanno rivelando anche di forte intensità. Le cumulate complessive hanno visto punte di 180mm in Liguria e di 110mm sul Vicentino, 100mm sul Verbano e poco meno sulla provincia di Pordenone. Il fiume Lambro è esondato nella zona di Monza nel quartiere San Rocco.
Non si segnalano criticità particolari e i fiumi stanno lentamente rientrando verso livelli più bassi. Al centro le cumulate maggiori sulla provincia di Massa Carrara con oltre 100mm, punte poi di 90mm nel Pistoiese ma piove ancora sulle Marche, l'Umbria e il Lazio. L'instabilità sta invece lasciando la Sardegna e qualche pioggia inizia ad interessare la Campania. Da segnalare ancora forte vento sullo Ionio settentrionale e sul medio basso Adriatico. Alcune mareggiate hanno interessato il tratto tirrenico
ORE 16:40 - RIENTRA L'EMERGENZA BISAGNO MA NEL PIACENTINO SI TEME PER LA PIENA DEL LUBIANA, DANNI PER IL VENTO A ROMA - Piogge come se fossimo in ottobre o novembre continuano a penalizzare le regioni centro settentrionali. Il tempo è migliorato al Nordovest con il Bisagno che ha fatto temere un'esondazione a Genova, nella zona sono caduti 180mm dalla mezzanotte, è davvero incredibile! Ora l'attenzione si sposta sui fiumi di Emilia Romagna, Lombardia e Triveneto. Al momento a preoccupare è il Lubiana nel Piacentino che ha sfiorato la soglia di allerta rossa. Occhi puntati anche sul Taro nel Parmense oltre la soglia arancione, il Riglio a Montanaro e l'Arda a Fiorenzuola. Intanto a Roma la caduta di un albero per il forte vento ha fatto sfiorare una tragedia.
AGGIORNAMENTO ORE 15,40. FORTI TEMPORALI IN TOSCANA. Il ramo meridionale della perturbazione in azione sul Nord Italia ha raggiunto il medio-alto versante tirrenico, risultando più attivo in Toscana, Qui una linea temporalesca in moto da ovest ad est sta distribuendo rovesci e temporali anche di forte intensità che si spingono dal Grossetano fino al confine con l'Umbria e sconfinano al Lazio.
AGGIORNAMENTO ORE 15,30. ALPI OCCIDENTALI SOMMERSE, PIOGGE E TEMPORALI SU LOMBARDIA E NORDEST. Sulle regioni nordoccidentali le piogge sono in decisa attenuazione, anche se sulle zone alpine lo spessore di neve fresca ha raggiunto livelli notevoli, prossimo al metro alla quota di 1500/2000m sull'alto Canavese e sulla Valle d'Aosta orientale. Sommato alla neve cadute in precedenza lo spessore totale raggiunge addirittura i due metri in alcune zone delle Alpi occidentali. Intanto le piogge si sono intensificate su Emilia Romagna, Lombardia e Nordest e superano i 100mm su Comasco e Bergamasco, ma si stanno intensificando anche sul Triveneto, con valori di oltre 100mm sull'alto Vicentino.
AGGIORNAMENTO ORE 14,05. FENOMENI IN ATTENUAZIONE AL NORDOVEST. Le piogge legate alla forte perturbazione sono in decisa attenuazione sull'estremo Nordovest, con fenomeni ormai cessati su gran parte del Piemonte e della Liguria centro-occidentale. Insistono fenomeni estesi e abbondanti su Valle d'Aosta orientale e Verbano.
AGGIORNAMENTO ORE 14. FORTI PIOGGE IN LOMBARDIA. La perturbazione ha raggiunto tutto il settore lombardo dove piove abbondantemente e gli accumuli pluviometrici superano i 90mm sulle Prealpi bergamasche. Colpita comunque tutta la fascia prealpina e pedemontana, con accumuli che più ad ovest raggiungono i 60/80mm.
AGGIORNAMENTO ORE 12,50. ALLAGAMENTI NELL'ALESSANDRINO. Continua a piovere in Piemonte, anche se sul settore sudoccidentale i fenomeni sono in attenuazione. Nell'Alessandrino si raggiungono punte di oltre 130mm nell'Alessandrino e si segnalano anche alcuni allagamenti per l'esondazione del Rio Lovassina a Spinetta Marengo. Intanto cresce la portata dei corsi d'acqua su tutta la regione, con lo Scrivia che si avvicina al primo livello di guardia nel tratto appenninico.
AGGIORNAMENTO ORE 11,30. LIGURIA, ALLAGAMENTI E FIUMI IN PIENA A GENOVA. In mattinata sono proseguite le condizioni di maltempo con forti piogge e temporali tra Savonese e Spezzino. Le precipitazioni più intense stanno interessando la provincia di Genova, con allagamenti a Nervi, zona Marassi, sui tratti autostradali di Genova ovest, mentre lo Sturla e il Bisagno sono in piena e a rischio esondazione.
SITUAZIONE ORE 8. Si è intensificato nella notte il maltempo che ha raggiunto le regioni centro-settentrionali, con piogge diffuse, particolarmente abbondanti al Nordovest e copiose nevicate sulle Alpi occidentali. Responsabile è una forte perturbazione atlantica pilotata da una vasta depressione che dall'Europa centro-occidentale si sta scavando sul Mediterraneo. Oltre al maltempo si segnala anche una decisa intensificazione dei venti di Scirocco che all'estremo Sud stanno facendo impennare le temperature innescando incendi in Sicilia.
PIOGGE ABBONDANTI AL NORDOVEST, CRITICITA' IN LIGURIA. Stanno raggiungendo la loro massima intensità in queste ore le piogge sulla Liguria, dove nelle ultime 24 ore gli accumuli pluviometrici superano localmente i 140mm, come sta accadendo nell'entroterra genovese. I rovesci assumono anche carattere temporalesco sul Genovese e si segnalano blocchi sulla Aurelia a Recco, a causa di un albero caduto tra Mulinetti e Polanesi, a Savona per una grande frana a Capo Noli. In Piemonte le piogge più intense interessano Canavese, Valle d'Aosta sudorientale e Verbano, con accumuli pluviometrici di oltre 60mm.
TANTA NEVE SULLE ALPI OCCIDENTALI, ANCHE A BASSA QUOTA. Nevica intensamente da ieri sera sulle Alpi occidentali. A quota 1500m si segnalano fino a 50cm di neve fresca nell'alto Canavese, 40cm sulle Alpi Marittime. Intanto i fiocchi si sono abbassati fino a bassa quota sul basso Piemonte con la neve che imbianca Cuneo città e i tratti appenninici della A6 Torino Savona sul versante piemontese. Fiocchi fino a fondovalle anche sul Verbano, tanto che all'alba è stata imbiancata Domodossola.
Gressoney (AO):
Cogne (AO):
PIOGGE IN INTENSIFICAZIONE SU LOMBARDIA E NORDEST. Le piogge si sono intensificate nella notte anche su Lombardia e regioni nordorientali con rovesci che risalgono la Val Padana e si dirigono verso il Friuli VG, dove al momento risultano ancora deboli, ma hanno già raggiunto la costa veneta.
PEGGIORAMENTO SULLE REGIONI CENTRALI. Nella notte le piogge si sono intensificate su parte del Centro Italia, in particolare in Toscana, dove si segnalano accumuli pluviometrici fino a 50mm sull'Appennino Pistoiese. Le piogge si sono estese anche a Umbria, Lazio e Marche, mentre risulta all'asciutto l'Abruzzo.
FORTE SCIROCCO, INCENDI IN SICILIA E TEMPERATURE IN IMPENNATA AL SUD. Sostenute raffiche di Scirocco stanno spazzando gran parte d'Italia, con raffiche fino a 110km/h in Sicilia sul Messinese, 90km/h sul Palermitano, oltre 80km/h sull'Appennino Laziale, oltre 100km/h sulla costa toscana. I venti di caduta dai rilievi hanno fatto impennare le temperature in Sicilia, con la colonnina che segna già 23°C sia sulla costa messinese che su quella palermitana. Proprio i forti venti di Scirocco sono la causa di incendi divampati in Sicilia sul Trapanese.
Trapanese:
METEO PROSSIME ORE. Al Nord piogge e rovesci in intensificazione su Lombardia e Nordest con fenomeni che diverranno anche forti nel pomeriggio con possibili nubifragi, mentre tenderanno ad attenuarsi al Nordovest e in serata anche su Lombardia, Veneto ed Emilia. Neve sulle Alpi dagli 800/1100m, anche a quote inferiori al mattino sulle Alpi occidentali e di fondovalle sulle Alpi Marittime. Al Centro piogge e temporali in Toscana e fenomeni in intensificazione su Lazio e Umbria con possibili nubifragi su alta Toscana e basso Lazio. Fenomeni più deboli sulle Marche, qualche pioggia in arrivo in Abruzzo in serata, quando tenderanno però ad attenuarsi sul versante tirrenico. Neve sull'Appennino dai 1300/1600m. Al Sud cielo offuscato da stratificazioni medio-alte, nubi che diverranno più compatte in serata in Campania e Sicilia occidentale con qualche pioggia, fino all'alta Puglia. In Sardegna piogge e rovesci intermittenti con temporanee schiarite nel pomeriggio. Venti forti di Scirocco tendenti a Libeccio su Sardegna e Tirreno, possibili mareggiate sulle coste esposte. Marea sostenuta sulla Laguna Veneta con picco in serata di 125cm. Per tutti i dettagli entra nella sezione Meteo Italia. Per l'evoluzione successiva clicca qui.
