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19 settembre 2021
ore 23:50
di Gaetano Genovese
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 Per tutti

ORE 20:00 - PRIME SCHIARITE AL NORDOVEST E LOMBARDIA, MALTEMPO SU TRIVENETO ED EMILIA ROMAGNA: dopo i nubifragi e i tornado, ben 6 che hanno interessato la Lombardia le prime schiarite cominciano a farsi avanti da ovest. C'è ancora qualche piovasco o temporale sul basso Piemonte, la Liguria e il Bresciano ma si tratta di fenomeni residui che non daranno luogo a fenomeni violenti come quelli che ci sono stati nel pomeriggio con accumuli fino a 140mm sul Varesotto. Ancora difficile e prematuro fare una stima dei danni causati dai tornado e dagli allagamenti ma sono diverse le zone colpite. Intanto il maltempo continua a imperversare sul Triveneto e sull'Emilia Romagna. Un settimo tornado ha colpito il Modenese facendo moltissimi danni, l'Aeroclub di Carpi è stato completamente distrutto

PRIMA NEVE A CERVINIA - l'abbassamento delle temperature, anche considerevole in quota ha favorito l'arrivo della prima neve della stagione a quote medie, 2000-2200m sulle Alpi. Imbiancata anche Cervinia

AGGIORNAMENTO ORE 17:30 - Sono almeno 6 i tornado segnalati nella regione Lombardia, alcuni dei quali dalle notevoli dimensioni. Segnali crolli nel pavese e lodigiano, dove sono stati sradicati diversi alberi, pali della luce e segnali stradali. Notizie in aggiornamento

TORNADO NELLA BASSA PIANURA BRESCIANA - Ci giungono testimonianze dalla bassa pianura bresciana, dove poco fa è stato immortalato un "Wegde Tornado", nella foto di Maurizio Signani, si osserva proprio la struttura "toccare terra".

AGGIORNAMENTO ORE 16:00 - Maltempo estremo in Lombardia, sono segnalati diversi tornado tra milanese, lodigiano, varesotto e bresciano. Numerosi le chiamate ai vigili del fuoco ed alla protezione civile a causa dei diffusi allagamenti in diverse zone della regione. Si segnalano inoltre pesanti grandinate con chicchi fino a 2 cm di diametro e grossi disagi alla circolazione.

IL TEMPO IN ATTO SULL'ITALIA - Nubifragi, temporali e grandinate al Centro-Nord, caldo estivo ed afa al Sud. Nelle ultime ore infatti i fenomeni temporaleschi, localmente anche di forte intensità, stanno interessando le regioni settentrionali e quelle centrali, con accumuli pluviometrici degni di nota. Condizioni meteorologiche diametralmente opposte invece sulle regioni meridionali, dove l'alta pressione subtropicale fa ancora sentire i suoi effetti: qui infatti ritroviamo condizioni di cielo sereno o al più velato per nubi alte e temperature dai connotati tipicamente estivi. 

FORTI TEMPORALI IN PIEMONTE, NUBIFRAGIO A TORINO - Sono i settori nord-occidentali del Piemonte, dove dalla mezzanotte si sono registrati accumuli pluviometrici fino a 35 mm, quelli che nelle ultime ore stanno sperimentando condizioni di marcata instabilità:  su queste zone infatti, i valori di precipitazioni cumulata dalle stazioni meteorologiche, testimoniano l'intensità delle piogge ed i temporali in atto dalla scorsa notte. Da segnalare i 41,4 mm di precipitazione cumulata a Castagneto Po (TO), Pozzo Strada (TO), con i suoi 34,6 mm, Nichelino (TO) 25,8 mm, Pecetto Torinise (TO) con 21,6 mm. Precipitazioni anche più intense con cumulate pluviometriche ragguardevoli tra biellese, novarese e Verbano-Cusio-Ossola: su queste zone infatti, segnaliamo gli 80 mm di pioggia, caduti dalla mezzanotte, di Borgomanero (NO), 63 mm a Soriso (NO), 62,4 a Paruzzaro (NO), 38,4 mm a Pray (BI), 21,4 mm a Borgosesia (VC). 

NUBIFRAGI IN LOMBARDIA, FORTE TEMPORALE A MILANO - Fenomeni temporaleschi che imperversano anche in Lombardia, specie tra varesotto e zone dei Laghi. Proprio su queste zone infatti, si registrano i valori di pioggia più elevati: 91,0 mm a Sesto Calende (VA), 53,0 mm a Varese, 104,4 a Cuasso al Monte (VA), 31,7 a Malnate (VA).

PIOGGE TRA EMILIA E LIGURIA -  Precipitazioni meno intense invece stanno interessando l'Emilia ed i settori orientali della Liguria, in graduale miglioramento durante le prossime ore.

CLIMA ESTIVO AL SUD - Cielo sereno o al più velato sulle regioni del Sud, dove l'alta pressione subtropicale, garantisce condizioni meteorologiche tipicamente estive.

PROSSIME ORE - Nelle prossime ore è atteso un graduale miglioramento sulle regioni del Nord-ovest, mentre tenderà ad aumentare la nuvolosità sulle regioni del Nord-est e quelle del versante tirrenico. Proprio su queste zone, non mancheranno rovesci e temporali che localmente potranno risultare di forte intensità.

TEMPORALI IN TOSCANA - Diversi nuclei temporaleschi stanno interessando la Toscana: nello specifico, le zone maggiormente interessate dai fenomeni, le ritroviamo lungo la fascia costiera tra Lucca e Livorno e tra Firenze ed Arezzo, dove le stazioni meteorologiche presenti sul territorio, registrano accumuli pluviometrici oltre i 30 mm. 

FORTE TEMPORALE SU NOVARA, IN AVANZAMENTO VERSO IL MILANAESE - Un forte temporale è in atto tra le città di Novara e Varese in lenta evoluzione verso levante. Al momento le precipitazioni risultano di forte intensità con accumuli pluviometrici fino a 120 mm sul novarese dalla mezzanotte.

SQUALL LINE VERSO MILANO - Un diffuso peggioramento delle condizioni meteorologiche è atteso nelle prossime ore sulla Lombardia a causa dell'arrivo di un esteso sistema temporalesco in movimento da ovest verso est. Sono attese ingenti precipitazioni, frequenti fulminazioni ed anche grandinate che potrebbero risultare di grosse dimensioni. Al momento le zone maggiormente interessate vanno dal varesotto verso il pavese, ma gran parte del territorio lombardo, Milano inclusa, potrebbe essere interessato da forti precipitazioni.

SQUALL LINE, COS'E' ? - Una Squall line descrive un sistema lineare di celle convettive temporalesche con un fronte di raffica continuo e ben sviluppato. Esse si sviluppano in presenza di aria calda sub-tropicale potenzialmente instabile che interagisce con un fronte freddo, in particolare, al confine tra una zona di aria secca ed aria umida o in presenza di convergenza dei venti nei bassi strati. Nella fase iniziale, i temporali si sviluppano nel luogo dove è presente la migliore combinazione di umidità, instabilità e sollevamento forzato della massa d'aria. In seguito, la struttura temporalesca continua ad evolversi e si sviluppano nuove celle (comunemente verso est e verso sud). Una Squall Line si sviluppa producendo processi di circolazione verticale dovuti alle raffiche di outflow in uscita dalla struttura nuvolosa. Nella parte posteriore, si genera una zona di aria fredda con precipitazioni continue; tale caratteristica causa un forte gradiente termico. Col passare delle ore, davanti alla linea dei temporali, possono formarsi nuove celle convettive che possono comportare un'accelerazione o modificare la direzione del flusso principale . Una Squall line continua a propagarsi fintanto che l'instabilità e l'umidità rimangono presenti davanti alla linea di raffica e può durare fino a 12 ore.


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