13 marzo 2018
ore 11:47
di Alex Guarini
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 Per tutti
Energia pulita illimitata, il sogno che potrebbe diventare realtà nei prossimi 15 anni
Energia pulita illimitata, il sogno che potrebbe diventare realtà nei prossimi 15 anni

Il futuro energetico dell'umanità e non solo quello in un progetto ambizioso di collaborazione tra il MIT (Massachusets Institute of Technology) e il CFS  (Commonwealth Fusion Systems) che mira ad ottenere entro i prossimi 15 anni energia pulita, completamente gratuita e illimitata dalla fusione nucleare. Per capire di cosa si tratta dobbiamo fare un piccolo passo indietro e spiegare la differenza che c'è tra la fusione nucleare e la fissione nucleare che non sono la stessa cosa.

Attualmente le centrali nucleari funzionano sfruttando il processo della fissione nucleare.  All'interno di un impianto controllato si bombarda un nucleo pesante (generalmente di Uranio 235) con un neutrone per ottenere due nuclei più leggeri con un minore numero atomico. La separazione indotta sviluppa un'enorme quantità di energia che riscalda dell'acqua ottenendo vapore, vapore che poi mette in moto turbine termo elettriche producendo energia elettrica

Fissione nucleare
Fissione nucleare

La fusione nucleare invece è l'esatto opposto, ovvero fare in modo che nuclei leggeri, solitamente isotopi dell'Idrogeno (Deuterio e Trizio), si combinino assieme per ottenere un nucleo più pesante di l'Elio. Anche in questo caso il passaggio di forma produrrebbe una gigantesca quantità di energia che potrebbe essere utilizzata per produrre attraverso delle turbine, correnti elettrica. Un'altra differenza tra fissione e fusione è che la fusione nucleare è pulita e illimitata e rappresenterebbe concretamente una soluzione definitiva alla questione energetica. Non produrrebbe scorie e userebbe come combustibile l'elemento più abbondante dell'Universo: l'idrogeno, non per bruciarlo in una cella a combustibile, bensì nella furia rovente di un plasma a oltre cento milioni di gradi, come quello della corona solare, perché la nostra stella come tutte le altre stelle, funziona con il meccanismo della fusione.

Fusione nucleare
Fusione nucleare

Ma c'è un grosso "ma" ed ecco i perchè di tutti quei condizionali, la fusione nucleare al momento non è realizzabile in modi convenienti. In laboratorio è possibile far accoppiare isotopi di Idrogeno per ottenere atomi di Elio solo utilizzando una grande quantità di energia, molta più di quanta non se ne otterrebbe alla fine della trasformazione. In sostanza il gioco non vale la candela!.

Allora cosa stanno facendo quelli del MIT e del CFS? Stanno cercando un modo per renderla conveniente, come? Attraverso l'utilizzo di una tecnologia diversa che sfrutta componenti magnetiche innovative, che non hanno bisogno di una grande energia per funzionare. Il progetto non è solo fantasia ma qualcosa di concreto, queste componenti esistono e sfruttano un nuovo tipo di superconduttore che può fare in modo che la quantità di energia finale prodotta sia molto maggiore di quella utilizzata. "L'aspirazione è di avere una centrale elettrica funzionante in tempo per combattere i cambiamenti climatici", ha dichiarato Bob Mumgaard, CEO di Commonwealth Fusion Systems. "Pensiamo di avere la scienza, la velocità e le dimensioni per riuscirci entro 15 anni". Al progetto sta partecipando anche la compagnia elettrica italiana ENI con un investimento di 50 milioni di dollari.


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