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30 maggio 2018
ore 12:24
di Edoardo Ferrara
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La frana a Gallivaggio
La frana a Gallivaggio


Una enorme frana si è distaccata poco prima alle 17 di martedì in Valchiavenna, nel comune di San Giacomo Filippo. La frana era nota e chiamata di Gallivaggio, in quanto già il 14 aprile scorso si era verificato il distacco di alcuni massi che avevano raggiunto la sede stradale. Al momento non si hanno notizie sui danni ad abitazioni e persone, nonostante il video dimostri la sua intensità: sembra infatti che ne il Santuario ne il ponte siano stati danneggiati gravemente. La strada statale 36 era già stata chiusa da più di un mese, a scopo precauzionale e l'area evacuata da giorni.

Problemi si sono avuti invece sulle linee elettriche, a causa del danneggiamento di un traliccio dell'alta tensione. L'Arpa fa sapere che 'Dal sorvolo effettuato dai tecnici nei minuti immediatamente successivi alla caduta della frana si è potuto verificare che, fortunatamente, non vi sono stati, se non in maniera molto lieve, danni alla viabilità della sottostante SS 36. Anche i frammenti di roccia che hanno colpito il santuario della Madonna di Gallivaggio non sembrano aver causato problemi significativi. L'attività di monitoraggio proseguirà per verificare la stabilità dei nuovi fronti rocciosi venuti alla luce a seguito del collasso di parte della parete. La strada rimane chiusa dalla località Le Pompe fino a Lirone'.

Ci sono però forti preoccupazioni per la gestione della vita quotidiana dei comuni interessati e per l'imminente inizio della stagione estiva, poiché quelli di Madesimo e Campodolcino sono di fatto isolati e raggiungibili solo attraverso uno scomodo sentiero percorribile a piedi in circa 45 minuti. Ecco le parole del sindaco di Campodolcino, Enrica Guanella: 'La comunità è in ginocchio. Le persone sono esasperate. Le scuole sono chiuse. Non c'è un medico. Non lasciateci soli. Roma deve concederci lo stato di emergenza per consentire di iniziare subito i lavori di sgombero del materiale roccioso e di costruire in tempi record un tracciato viario alternativo il cui progetto è già pronto da mesi'.


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