L'inverno e il clima freddo non sono le cause indirette dell'influenza. Ecco perchè
Il dott. Fabrizio Pregliasco, del Dipartimento di Scienze Biomediche per la Salute dell’Università degli Studi di Milano, spiega perchè l'influenza raggiunge il picco d'Inverno, senza che la stagione fredda ne sia la causa diretta.
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Nonostante i punti ancora oscuri del legame tra influenza e inverno, tutt'ora oggetto di studio e approfondimento, il Dott. Fabrizio Pregliasco del Dipartimento di Scienze Biomediche per la Salute dell'Università degli Studi di Milano ha spiegato quali sono le correlazioni tra il periodo di picco dell'influenza e la stagione più fredda dell'anno, chiarendo innanzitutto che il clima rigido non è assolutamente la causa diretta del proliferare dei virus invernali.
Sono state condotte diverse ricerche sulla correlazione tra influenza e freddo e, benché esistano ancora alcuni punti oscuri, si è giunti ad una prima conclusione secondo cui la sola esposizione al freddo non può certo causare una malattia infettiva, come l'influenza.
Quasi paradossalmente i batteri si riproducono più facilmente a temperature medio-alte, entro i 37°, mentre con il freddo e il gelo incontrano molte più difficoltà a svilupparsi e a diffondersi. Ma durante i periodi freddi le persone tendono a ripararsi di più e a trascorrere più tempo possibile in ambienti chiusi e affollati. Il freddo di conseguenza ci costringe a restare più a lungo al chiuso con altre persone, aumentando le occasioni di condividere virus e batteri.
Le basse temperature, inoltre, agiscono sul cosiddetto clearance mucocillare, un meccanismo di difesa dell'apparato respiratorio il cui funzionamento viene inibito dal freddo. Il Dott. Pregliasco spiega che: 'Le cellule cigliate che si trovano nella trachea sono deputate a spostare verso l'esterno il muco, che ingloba polveri e minuscoli corpi estranei compresi virus e batteri penetrati nelle vie aeree. Il freddo paralizza il movimento di queste ciglia e di conseguenza il muco ristagna con tutta la sua carica virale o batterica'. Proteggere invece le vie aeree con sciarpe e cappelli aiuta a prevenire malfunzionamenti della clearance mucociliare.
Non asciugare i capelli con il fohn e uscire con la testa bagnata non rappresenta quindi un immediato pericolo per la nostra salute, ma può metterci nelle condizioni di essere meno immuni entrando a contatto con bacilli e virus. E' bene dunque sfatare falsi miti secondo cui il freddo è la diretta causa dello sviluppo delle influenze invernali, ma piuttosto predispone indirettamente il nostro organismo a contrarre tali malattie. Tant'è che in posti di montagna o in zone gelide del nostro Pianeta, in quanto poco affollate, la diffusione delle malattie è di gran lunga inferiore rispetto alle città.