MALTEMPO in EUROPA | Violente GRANDINATE in Francia, NEVE in Portogallo, ALLUVIONE a Creta. FOTO e VIDEO
Un canale depressionario di matrice atlantica alimenta condizioni di spiccato maltempo in numerose nazioni europee. Nubifragi, grandinate e trombe d'aria in Francia, nevicate fino a bassa quota sul nord del Portogallo, piogge torrenziali a Creta.
ore 11:37
Redazione 3BMeteo
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Con l'isolamento dei massimi dell'anticiclone tra la Groenlandia e l'Islanda, si è riaperta la porta atlantica. Un vasto canale depressionario si estende dal Labrador ai settori centro-occidentali del Mediterraneo e alimenta a più riprese condizioni di maltempo su numerosi stati europei, in un contesto termico talvolta inferiore alle medie climatiche per l'afflusso di correnti relativamente fredde di origine polare marittima.
GRANDINE SUL SUD DELLA FRANCIA - La perturbazione atlantica transitata ieri sull'Italia ha alimentato 36 ore di intenso maltempo in Francia. Grandinate particolarmente violente, con chicchi di 2-3 cm di diametro, hanno colpito l'area di Montpellier, a pochi chilometri dalla costa del Mediterraneo, apportando copiosi accumuli di ghiaccio al suolo. Fonti meteorologiche locali riportano inoltre tre segnalazioni di tornado nei dipartimenti di Hérault e Gard, nell'Occitania, fortunatamente in aree non urbanizzate. Autentiche tormente di neve hanno sferzato i Pirenei Atlantici.
NEVE A BASSA QUOTA IN PORTOGALLO - Inizio di aprile instabile e dal sapore tardo invernale in Portogallo, dove la neve è tornata a cadere copiosa anche al di sotto dei 1000 metri di quota. Coinvolto in particolare il distretto di Vila Real, al confine settentrionale con la Spagna. Nevicate tardive hanno imbiancato anche le vette dell'Atlante algerino nel Parco Nazionale del Djurdjura a partire dai 1500 metri.
ALLUVIONE A CRETA - Dopo aver raggiunto le regioni meridionali, un vortice ciclonico di matrice afromediterranea ha fatto capolino sulla Grecia, dando luogo una fase d'intenso maltempo nel corso del weekend. Piogge torrenziali e forti temporali hanno colpito Creta, con accumuli pluviometrici talvolta superiori ai 100-130 mm sui settori orientali dell'Isola. I nubifragi hanno innescato alluvioni lampo, l'esondazione di alcuni corsi d'acqua e diverse frane: sono numerosi gli sfollati nella prefettura di Lasithi, in particolare nel comune di Sitia, ma non si registra nessuna vittima.