Meteo - Dopo Dudley ed Eunice ecco che arriva Franklin, la 3° super tempesta carica di pioggia e di neve. Situazione ed evoluzione
Nord Europa alle prese con una terza super tempesta, l'hanno chiamata Franklin.
ADESSO TOCCA A FRANKLIN - Il nome esisteva già, doveva solo essere assegnato ed è diventato ufficiale proprio stamattina. Franklin è la terza super tempesta a colpire il Centro-Nord Europa in questa terza settimana di febbraio. Il minimo di bassa pressione approfonditosi fino a 952hPa, un valore notevole, più basso sia di Dudley che di Eunice si trova in queste ore tra l'Islanda e la Scozia e punta verso la Scozia che raggiungerà alla fine della giornata con valori barici leggermente più alti (968hPa). Nella notte di lunedì Franklin attraverserà il Mare del Nord in direzione della Svezia meridionale che raggiungerà entro lunedì mattina poi tornerà ad approfondirsi sul Mar Baltico in direzione delle Repubbliche omonime che raggiungerà entro le prime ore di martedì. E questo mentre si fa ancora la conta dei danni prodotti da Eunice che ha causato la morte di otto persone.
Una nuova allerta per imminenti venti tempestosi è stata diramata dal Met office anglosassone, attualmente si toccano già i 140km/h sulle alture scozzesi e gallesi mentre sulla costa le raffiche raggiungono i 90/100kmh ma nelle prossime ore soprattutto da stasera sono attesi venti violenti con raffiche fino a 150km/h sulla costa e oltre 170km/h sulle colline. Meno intensi di Eunice ma certamente pericolosi. Franklin porterà anche tanta pioggia e nuove nevicate fino a bassa quota su Irlanda del Nord e Scozia, poi con la migrazione del minimo tra il Mare del Nord e la Svezia l'aria polare marittima raggiungerà anche Francia, Germania, Paesi Bassi, Danimarca, Polonia dove sono attese nevicate fino a bassa quota, probabilmente anche al piano tra Germania e Polonia e sicuramente al piano e fin sul mare sulla Scandinavia e tutto il Baltico comprese le Repubbliche e la vicina Russia con San Pietroburgo e Mosca.
La coda di Franklin avrà una storia anche sull'Italia. Nella giornata di lunedì il fronte passerà velocemente sulla Penisola alimentando una diffusa instabilità di stampo più invernale e l'attivazione di una forte ventilazione.