Meteo. Il FRONTE FREDDO raggiunge l'Europa centrale con PIOGGE, TEMPORALI e un BRUSCO CALO TERMICO
ore 7:50
Redazione 3BMeteo
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Il promontorio anticiclonico che domina
lo scenario meteorologico a scala europea, determinando senza
soluzione di continuità anomalie termiche di segno positivo e un
generale deficit pluviometrico su molte nazioni, nelle prossime ore
porterà i suoi massimi di pressione e geopotenziale sugli estremi
settori occidentali del Continente, tra il vicino Atlantico e le
Isole Britanniche. Sul suo bordo orientale si assisterà all'affondo
in senso meridiano di una saccatura alimentata da un flusso di
correnti fredde di estrazione artico-marittima, che determinerà un
sensibile peggioramento del tempo a partire dall'Europa centrale. Una dinamica che si tradurrà in un colpo di coda di stampo invernale, tipico di questa fase dell'anno.
SITUAZIONE ED EVOLUZIONE - Una vasta circolazione ciclonica, profonda circa 980 hPa sul Mar Glaciale Artico, alimenta condizioni di spiccato maltempo sulla Penisola Scandinava, tra Russia e Ucraina e sulla Scozia. In Norvegia la nave Viking Sky, con oltre 1300 passeggeri a bordo, è stata a lungo in balìa del mare in tempesta in attesa dei soccorsi. I venti localmente superano i 100 km/h.
Dopo un sabato all'insegna di temperature fino ai 18-20°C,
l'avanguardia della circolazione fredda sta raggiungendo laMitteleuropa: le prime piogge interessano a macchia di
leopardo la Germania meridionale e la Repubblica Ceca, dove la
colonnina di mercurio ha già registrato un calo quantificabile dai 7
ai 10 gradi rispetto alle 24 ore precedenti. L'instabilità si farà più consistente nel corso della
notte e si estenderà anche a Svizzera, Austria e Polonia, sotto forma di brevi fenomeni a carattere di rovescio o temporale. In seguito, tra il
pomeriggio e le ore serali di lunedì il fronte freddo si abbasserà di latitudine, arrecando nevicate anche al di sotto dei 1000 metri sull'arco alpino,
per poi proseguire la sua corsa al Centro-Sud Italia tra martedì e
le prime ore di mercoledì.
VERSO UN NUOVO RINFORZO DELL'ALTA
PRESSIONE - Da metà settimana la saccatura tenderà ad evolvere rapidamente verso levante, interessando i Balcani e i
settori nordorientali del Continente; brevi nevicate sono attese alle porte di Kiev e Mosca. Frattanto l'anticiclone tornerà
a rinforzarsi sul Mediterraneo e sui settori centro-occidentali
europei: si aprirà, pertanto, una nuova fase improntata al bel tempo
in un contesto termico diffusamente superiore alle medie climatiche
del periodo.