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4 novembre 2023
ore 23:46
di Carlo Migliore
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 Per tutti

Il flusso atlantico continuerà a essere il protagonista assoluto del tempo sull'Europa ma non con la stessa violenza degli ultimi giorni. Le correnti di aria polare marittima in arrivo dal Labrador stimoleranno la formazione di una profonda depressione tra la Groenlandia e l'Islanda, ma a differenza dei precedenti, questo nuovo vortice resterà abbastanza alto, almeno in una prima fase. Ciò consentirà un maggior respiro per le nostre latitudini anche se non senza pioggia. Dovremo infatti fare i conti con la saccatura legata alle due tempeste Ciaran e Debi che almeno fino a mercoledì riuscirà a portare ancora delle piogge sul nostro Paese. 

A tal riguardo una nuova perturbazione è attesa in transito su parte della Penisola tra le giornate di martedì e mercoledì e porterà piogge abbondanti sulle regioni meridionali lambendo solo il Nord e parte del Centro. In particolare sono attesi dei temporali tra Sardegna, Sicilia, Campania, Calabria, e dei rovesci anche su Molise, Puglia e Basilicata. Questo transito sarà accompagnato anche da una nuova diminuzione delle temperature.

Nella giornata di giovedì un blando cuneo di alta pressione di matrice azzorriana transiterà velocemente sull'Italia portando una breve pausa più asciutta anche se delle isolate piogge non sono escluse sulle regioni centrali tirreniche ed al Nord. Mentre per la giornata di venerdì è atteso l'arrivo di una nuova perturbazione che potrebbe rivelarsi intensa per le regioni centro settentrionali mentre al Sud ci sarebbe più sole.

Tra sabato e domenica il fronte di venerdì dovrebbe transitare anche sulle regioni meridionali portando piogge e temporali mentre al Centro e al Nord  il weekend potrebbe risultare abbastanza soleggiato. Maggiori ragguagli nei prossimi aggiornamenti. 


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