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8 ottobre 2021
ore 23:29
di Lorenzo Badellino
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Immagine di archivio
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SITUAZIONE. Lungo il bordo inferiore di un vasto anticiclone piazzato sull'Europa nordorientale scorrono correnti da nordest che raggiungo il Mediterraneo centrale e l'Italia, innescando venti a tratti forti. Tale configurazione si manterrà per tutto il weekend ed inizierà a mutare con l'inizio della nuova settimana, quando il flusso si disporrà dai quadranti settentrionali, innescando un teso Maestrale al Centro-Sud. Vediamo nel dettaglio:

SABATO. Tesi venti da nordest soffieranno un po' su tutta Italia, innescando raffiche di Bora intorno a 60-80km/h sul Triestino, 60-80km/h su Mar Ligure e alto Tirreno, venti un po' più deboli al Sud, di Maestrale sul Mar di Sicilia. Raffiche di vento teso da nordest attese anche sulla dorsale appenninica settentrionale e sulle vallate di Marche e Toscana. Mari molto mossi o agitati quelli settentrionali, ad eccezione dei tratti costieri sottovento, possibili mareggiate sul medio-alto Adriatico e sulle coste settentrionali sarde.

Venti previsti per sabato
Venti previsti per sabato

DOMENICA. Soffierà ancora una ventilazione piuttosto tesa intorno all'Italia in prevalenza da nordest, pur in attenuazione sul Mar Ligure. Ancora un po' di Bora sul Triestino, raffiche da nord-nordest fino a 70-80km/h sul Tirreno centrale, un po' più contenute su Mar di Sardegna e Adriatico centro-meridionale. Maestrale teso sul Mar di Sicilia, Libeccio invece sullo Ionio. Raffiche da nordest sostenute anche lungo l'Appennino. Moto ondoso in attenuazione sul mar Ligure, altrove mari ancora molto mossi o agitati, ad eccezione dei tratti costieri sottovento. Possibili mareggiate sulle coste nordorientali della Sardegna ed occidentali della Sicilia.

Venti previsti per domenica
Venti previsti per domenica

LUNEDÌ. Venti in attenuazione anche su alto Adriatico e alto Tirreno, mentre altrove tenderanno a divenire di Maestrale a 40-60km/h, anche più intensi tra basso Adriatico e Ionio settentrionale e raffiche sostenute fin sulle zone interne di Puglia e Sicilia. Molto mossi o agitati i bacini centro-meridionali, possibili mareggiate sulle coste adriatiche della Puglia.


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