4 gennaio 2020
ore 19:30
di Carlo Migliore
tempo di lettura
2 minuti, 38 secondi
 Per tutti
Meteo: inverno in pausa a causa di un vortice polare troppo forte
Meteo: inverno in pausa a causa di un vortice polare troppo forte

Dopo un mese di Novembre e di dicembre caratterizzati da maltempo e intense precipitazioni l'alta pressione sub tropicale torna a impossessarsi dell'Europa meridionale e non solo, se guardiamo dall'altra parte dell'oceano una situazione analoga la troviamo anche sugli Stati Uniti. La rimonta anticiclonica o meglio, la risalita del fronte sub tropicale a latitudini "inconsuete" per  il periodo invernale è dovuta ad una energetica attività del vortice polare. Quanto più il vortice polare è forte, tanto più gli anticicloni tropicali tendono ad occupare le medie e le basse latitudini. per capire come mai accade questo fenomeno che sembra un paradosso, vi mostriamo un video:

Chi non conosce il funzionamento di una trottola, quanto maggiore è la velocità di rotazione tanto più la trottola si manterrà dritta e stabile ed è quello che accade nella prima parte del video. Poi succede che l'attrito con l'aria fa perdere velocità alla trottola e il sistema comincia a ondeggiare finendo poi per collassare. Il vortice polare funziona allo stesso modo. Maggiore è la sua velocità di rotazione, tanto più tutta la massa fredda sarà stabile e ritirata alle alte latitudini, minore è la sua velocità di rotazione maggiori saranno le oscillazioni del sistema che consentiranno alla massa fredda di scendere di latitudine. Ebbene in questa prima fase di Gennaio assistiamo ad un vortice polare veramente forte e sarà in ulteriore rinforzo nel corso della prima decade. Lo dimostrano gli indici calcolati dal NOAA. Valori cosi alti non erano mai stati raggiunti dall'inizio dell'Inverno, da notare anche i valori bassi inferiori allo zero che hanno caratterizzato il mese di Novembre (abbiamo avuto frequente maltempo). 

METEO Indice AO attuale e tendenza
METEO Indice AO attuale e tendenza

Ora cosa dovremo aspettarci? Senza addentrarci in spiegazioni che saprebbero troppo di scientifico (qui maggiori ragguagli), dobbiamo aspettare che l'attrito faccia rallentare il vortice polare e che le sue oscillazioni diventino più marcate, tanto da consentire all'aria fredda di colare anche verso le medie e basse latitudini. Quando potrebbe accadere? Secondo questa analisi il vortice polare potrebbe perdere potenza intorno alla metà di Gennaio, gli occhi vanno quindi puntati sulla seconda metà del mese ma attenzione, non è detto che ciò accadrà e soprattutto non è detto che la perdita di potenza del vortice polare sarà favorevole all'Europa meridionale, diciamo che al momento possibilità per vedere il ritorno dell'inverno non ce ne sono molte, Insomma a parte il brevissimo episodio della Befana,  per il momento di freddo e di neve nemmeno l'ombra  ma aumenteranno attorno alla metà del mese. Tutto andrà naturalmente verificato di giorno in giorno. 

Qui un approfondimento delle vicende del vortice polare durante l'anno 2019

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