21 maggio 2022
ore 23:35
di Carlo Migliore
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 Per tutti

LA QUIETE ANTICICLONICA SI INTERROMPE BRUSCAMENTE - Ci sono pochi dubbi ormai riguardo l'evoluzione del tempo per l'inizio della nuova settimana, aria più fresca di matrice nord atlantica punterà il Mediterraneo centro occidentale entrando in forte contrasto con la massa anticiclonica molto calda legata all'alta pressione africana. Dal contrasto nascerà un esteso fronte temporalesco che scenderà gradualmente di latitudine tra lunedì e martedì interessando dapprima solo i settori alpini e prealpini, poi anche le pianure soprattutto a nord del Po. Al momento non è possibile stimare con precisione le aree che saranno più colpite ma si può senz'altro affermare che sussisteranno le condizioni per avere fenomeni di una certa intensità, anche violenti e con il rischio di nubifragi, grandine e forti colpi di vento. Questo accadrà mentre la cresta anticiclonica transiterà sulle regioni centro meridionali portando un ulteriore aumento della temperatura che potrebbe toccare anche i 38°C al Sud.

A SEGUIRE CICLOGENESI MEDITERRANEA - Meno chiara l'evoluzione successiva, la chiusura del ponte anticiclonico sull'Europa centrale dovrebbe isolare un minimo di bassa pressione in area mediterranea all'incirca sulla Sardegna. Se la formazione di questo piccolo vortice sembra abbastanza probabile, si sa ancora poco delle zone che potrebbero essere maggiormente coinvolte dall'instabilità quindi non ci esprimeremo ancora in tal senso. Quello che si può dire è che qualche temporale interesserà sicuramente anche il Centro-Sud e sarà accompagnato da un calo termico che dovrebbe riportare in linea o molto vicine alla media le temperature. L'anticiclone africano andrebbe a portare caldo intenso tra la Grecia e la Turchia.


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