4 febbraio 2021
ore 23:57
di Lorenzo Badellino
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Immagine di archivio
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SITUAZIONE. La perturbazione che sabato raggiungerà le regioni nordoccidentali dando luogo ad un peggioramento, sarà foriera anche di nuove nevicate in montagna, oltre ad innescare un progressivo  abbassamento delle temperature. Nella giornata di domenica, con lo smantellamento dell'anticiclone, il fronte si estenderà a gran parte d'Italia, favorendo nevicate sia sulle Alpi orientali che su gran parte della dorsale appenninica. Ecco i dettagli:

SABATO NEVE SU OVEST ALPI. Il fronte entra in azione progressivamente al Nordovest favorendo le prime nevicate sui settori occidentali piemontesi dai 1500/1700m, con fenomeni che si intensificheranno tra il pomeriggio e la sera e la quota neve che si abbasserà di quota fin verso i 1200/1400m. I fiocchi conquisteranno i rilievi valdostani, specie sudorientali, e quelli lombardi.

DOMENICA NEVE SU ALPI E APPENNINO. Nevicate diffuse si estenderanno verso est a tutto il comparto alpino sin dalle prime ore della giornata con fenomeni anche intensi sul settore dolomitico e quota neve sui 500/800m, anche più in basso sulle Alpi occidentali dove però i fenomeni andranno attenuandosi. I fenomeni raggiungeranno anche l'Appennino estendendosi da quello settentrionale verso sud, con limite inizialmente dai 1600m sul settore tosco-emiliano in calo fino a 1100/1300m in serata. Sul settore centrale quota neve in abbassamento dai 2000m del mattino ai 1500m della sera, a quote superiori su quello meridionale.

TENDENZA SUCCESSIVA. La perturbazione giunta domenica mollerà gradualmente la presa lunedì, ma sarà seguita da nuovi impulsi perturbati nel corso della settimana che determineranno la ripresa delle nevicate sia sulle Alpi che sull'Appennino.


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