25 febbraio 2020
ore 15:32
di Carlo Migliore
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1 minuto, 1 secondo
 Per tutti

Assieme al ghiacciomoti di cui probabilmente non avevate mai sentito parlare, esistono anche altri fenomeni che potremmo definire para-geologici ovvero somiglianti a quelli determinati dalle dinamiche geologiche ma totalmente indipendenti da esse e associati invece alle condizioni climatiche. Oggi vi parliamo dei vulcani di ghiaccio, dei coni di neve e ghiaccio alti fino a 1-2metri che invece di eruttare lava o fango come quelli di Macalube in Sicilia, eruttano acqua. La spiegazione è piuttosto semplice ma con un video che ci arriva dal lago Michigano vi sarà anche più facile comprenderne il funzionamento:

Si verificano in seguito alla formazione di una lastra ghiacciata galleggiante sulla superficie di un lago o del mare in prossimità della costa. Quando forti venti agitano la superficie dell'acqua accade che l'arrivo delle onde dal largo verso la banchina fa aumentare la pressione sotto alla lastra ghiacciata e nei punti più deboli si hanno delle fratture da cui viene espulsa dell'acqua, col tempo e con le temperature sottozero l'acqua che continuerà a uscire da questi fori accrescerà un piccolo edificio conico che sarà proprio in tutto somigliante a un vulcano.


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