Meteo dopo il 25 aprile, più anticiclone ma non ovunque. Ancora piogge e rovesci su alcune zone. Ecco come andrà
Infiltrazioni da nordest determinano ancora locale instabilità sulla Penisola.
ANCORA UN PO DI INSTABILITA' - L'area di saccatura che determinerà i piovaschi e i temporali del weekend e della giornata del 25 aprile avrà una storia su parte della Penisola anche nei giorni successivi. Probabilmente i residui delle infiltrazioni fresche e instabili resisteranno anche per la giornata del 26 e quella del 27 portando dei rovesci e dei temporali su parte del Nord, segnatamente Alpi orientali e Nordest e forse alimentando una locale instabilità diurna anche sull'Appennino centro settentrionale, difficilmente oltre. Più a ovest e più a sud dovrebbe prevalere l'alta pressione, un anticiclone che oltre a determinare tempo stabile e in prevalenza soleggiato determinerà anche temperature molto miti sulle regioni meridionali. Dalla giornata del 28 più anticiclone per tutti con tempo sostanzialmente stabile e soleggiato sulla Penisola ma attenzione perché tra il 30 aprile e il 1 maggio un nuovo impulso fresco e instabile relativo alla saccatura scandinava proverà ad entrare sul Mediterraneo dalla Francia cercando di portare un nuovo peggioramento.