METEO ITALIA: Tra lunedì e martedì PERTURBAZIONE atlantica e TEMPERATURE IN CALO. Torna la PIOGGIA al Centro-Sud. REGIONI coinvolte
ore 9:50
Redazione 3BMeteo
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La perturbazione nordatlantica che nelle prossime ore farà capolino al Nord traslerà lentamente verso sudest ad inizio settimana, portandosi dapprima al Centro (con particolare riferimento alla fascia adriatica) e poi - tra martedì e mercoledì - sulle regioni meridionali. Al suo transito apporterà precipitazioni sparse anche a carattere di rovescio, nevicate alle medie e alte quote dell'Appennino, un generale rinforzo dei venti dai quadranti settentrionali e un sensibile calo delle temperature.
LUNEDÌ RESIDUE PIOGGE AL NORDEST, PEGGIORA AL CENTRO - Al Nord le prime ore di lunedì si apriranno all'insegna di cieli molto nuvolosi su basso Piemonte, Lombardia orientale, Emilia Romagna e Triveneto, con piogge relegate essenzialmente a Bresciano, Cremonese, Mantovano, Veneto e Friuli Venezia Giulia; più freddo, con quota neve in calo su Alpi e Prealpi fino ai 700-900 m. Nella seconda parte della giornata tornerà a splendere il sole al Nordovest e i fenomeni tenderanno ad esaurirsi quasi ovunque, salvo residua instabilità tra Venezie e Romagna.
Al Centro ancora banchi di nubi basse sin dal mattino su Toscana e Umbria, ivi con piogge deboli o pioviggini. Iniziali condizioni di bel tempo sul versante adriatico, ma con tendenza a peggioramento a partire dalle alte Marche, con rovesci o locali manifestazioni temporalesche tra il pomeriggio e le ore serali su Pesarese e Anconetano, a carattere nevoso sull'Appennino oltre i 1000-1200 m. Ancora stabile, gradevole e generalmente asciutto sulle restanti regioni. Persistono condizioni di bel tempo al Sud, in un contesto termico dal sapore primaverile.
TRA MARTEDÌ E MERCOLEDÌ L'INSTABILITÀ SI PORTA AL SUD - Nella sua lenta evoluzione, la perturbazione - non particolarmente intensa e organizzata - interesserà il Centro-Sud nella giornata di martedì 19. Prevarrà il bel tempo al Nord, ma con temperature decisamente più fresche rispetto al weekend precedente e massime nell'intorno dei 12-15°C. Al mattino residui rovesci coinvolgeranno bassa Romagna e Marche, mentre deboli piogge o pioviggini interesseranno occasionalmente bassa Toscana e alto Lazio.
A partire dal pomeriggio la copertura nuvolosa, inizialmente alta e stratiforme, tenderà ad intensificarsi anche sulla Sardegna e al Sud, con prime piogge su Gallura, Campania e Basilicata. Tra la sera e la notte successiva, con l'isolamento della circolazione depressionaria tra il Canale di Sardegna e il Nord Africa, le precipitazioni diverranno più diffuse e si estenderanno anche a Puglia, Calabria e Sicilia. L'afflusso di correnti più fredde da Tramontana e Grecale determinerà una sensibile diminuzione delle temperature. Quota neve in calo fino ai 1000-1300 metri sull'Appennino meridionale.
VERSO UN NUOVO RINFORZO DELL'ANTICICLONE SULL'EUROPA CENTRALE - Nella seconda parte della settimana il promontorio anticiclonico potrebbe tornare a rinforzarsi sulla Mittel Europa: ne scaturirebbe un nuovo periodo improntato alla stabilità e a temperature superiori alle medie climatiche sulle regioni del Centro-Nord. Di contro, in questo contesto persisterebbero condizioni di instabilità al Sud e sulla Sicilia, per l'ingerenza di blande depressioni afro-mediterranee. La dinamica necessita tuttavia di ulteriori conferme nei prossimi aggiornamenti.
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