METEO ITALIA VENERDI' - Finalmente la *NEVE sulle Alpi, ma a tratti anche in Pianura Padana, FIOCCHI in arrivo a Torino, Asti, Alessandria, Milano.
Fino ad ora la grande assente dell'inverno, finalmente la neve tornerà a cadere anche copiosa al Nord fino a quote basse imbiancando le zone centro-occidentali della Pianura Padana. In montagna previsti accumuli importanti.
SITUAZIONE. Anche il mese di gennaio si chiuderà a praticamente a secco come precipitazioni nevose al Nord, come tutta la parte della stagione invernale vissuta fin'ora, all'insegna di una prolungatissima siccità. Prima per colpa dell'alta pressione, poi per la traiettoria troppo settentrionale delle perturbazioni che da inizio gennaio hanno cercato di puntare l'Italia, regalando generose nevicate solo sui versanti esteri della barriera alpina. Ma ora le cose stanno per cambiare anche radicalmente. I flussi perturbati acquisiranno una traiettoria più occidentale e le perturbazioni in transito saranno di quelle giuste per interrompere definitivamente la lunga siccità e riportare le indispensabili precipitazioni laddove mancavano da circa due mesi. E le basse temperature permetteranno inoltre ai fiocchi di imbiancare quote di pianura, quantomeno su quelle centro-occidentali.
METEO MERCOLEDI'/GIOVEDI'. Primi assaggi già tra mercoledì e giovedì, quando i flussi instabili inizieranno ad occidentalizzarsi gradualmente e qualche fiocco farà la sua comparsa sulle pianure piemontesi, lombarde e dell'ovest Emilia, ma si tratterà ancora di passaggi veloci e poco incisivi che produrranno nevischio o debole neve, con gli ultimi fiocchi fino al mattino di giovedì sul Friuli. Poi entro sera giungerà la nuova perturbazione, quella più intensa, con i primi fiocchi a partire dal Nordovest.
METEO VENERDI'. Sarà la giornata clou, con le nevicate che si faranno diffuse al Nordovest fino alla Lombardia occidentale e localmente sull'ovest dell'Emilia. Più ad est il richiamo di correnti più miti meridionali dovrebbero scalzare il cuscino di aria fredda dai bassi strati e il limite neve si innalzerà verso quote collinari. Ma la neve imbiancherà Torino, Cuneo, Asti, Alessandria, Novara, Vercelli e Milano, compreso anche l'entroterra savonese. Abbondante sulle Alpi con diverse decine di centimetri, specie su quelle Marittime, dell'alto Piemonte, settore lombardo-veneto e friulano da quote collinari, ma in rialzo fino a 1200m in serata sulle Dolomiti più orientali, mentre da ovest la perturbazione si starà ormai esaurendo. Un buono strato di fresca atteso dunque su località come Limone Piemonte, Courmayeur, Alagna, Livigno, Cortina, Madonna di Campiglio e non solo.
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