12 febbraio 2021
ore 5:50
di Francesco Del Francia
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 Per tutti

SITUAZIONE - Tra la sera e la tarda notte di venerdì 12 noteremo il progressivo scontro tra due masse d'aria diametralmente opposte: aria molto fredda continentale di estrazione siberiana che muoverà da Est verso Ovest e aria più mite di origine atlantica, pilotata da una blanda area depressionaria, che muoverà in direzione opposta. Questo determinerà l'arrivo di nevicate sino a bassa quota, tra tarda sera e notte solo sull'alto viterbese; tra tarda notte e primo mattino oltre che sulle precedenti aree anche su reatino, medio-basso viterbese, Appennino frusinate e su parte della relativa provincia. In mattinata neve a quote collinari sui Colli albani e sui Castelli romani; in genere pioggia o pioggia mista a neve in pianura, circa un'ora di pioggia mista a neve possibile anche a Roma. Nel corso del pomeriggio di sabato neve a quote di media o medio-alta collina sui Monti Lepini-Ausoni. Migliora dal tardo mattino di sabato partendo dall'alto Lazio, ovunque entro il tardo pomeriggio.Forti e gelidi venti nord-orientali soffieranno tra sabato e la prima parte di lunedì con raffiche tra 50 e 80 km/h. Attenzione alle gelate nelle successive nottate, mentre minime molto basse, da inversione termica valliva, le troveremo tra 15 e 17 febbraio.

POSSIBILI ACCUMULI - A fine evento, i maggiori accumuli nevosi li ritroveremo sui crinali appenninici reatini 15-20 cm tra Amatrice e Terminillo, tra 5-15 cm sull'alto viterbese, 3-7 cm sul viterbese centrale, 4-8 cm sul Cicolano. Nevicherà anche su varie città capoluogo di Provincia come Viterbo (circa 5 cm), Rieti (2-5 cm) e Frosinone (1-2 cm); neve sui Castelli romani con accumuli specie su Rocca di Papa e Rocca Priora o comunque dai 450m. Neve ovviamente con accumulo anche sull'Appennino frusinate dai 300-500m.



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