12 febbraio 2023
ore 23:55
di Carlo Migliore
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 Per tutti

Un ultimo fronte di instabilità associato al flusso di aria fredda di matrice russa si appresta a interessare l'Italia meridionale mentre il recupero anticiclonico è già una realtà al Centro-Nord fin da venerdì. L'alta pressione in questione è di origini sub tropicali marittime, praticamente è un anticiclone delle Azzorre e ci farà compagnia per alcuni giorni posizionando i suoi massimi tra l'Europa centrale e l'Italia proprio nella giornata di San Valentino. Il tempo sul nostro territorio sarà dunque stabile e in prevalenza soleggiato con qualche ultimo disturbo all'estremo Sud nella giornata di lunedì. La caratteristica dominante oltre al sole sarà il riscaldamento dell'aria sia di giorno che di notte con temperature che gradualmente si riporteranno in media o persino sopra media nei valori massimi. Fino a mercoledì l'anticiclone non avrà rivali poi una profonda circolazione depressionaria tra la Groenlandia e l'Islanda piloterà sull'Europa centro settentrionale una perturbazione atlantica piuttosto intensa che sposterà i massimi anticiclonici facendoli sprofondare verso sudest. 

A quel punto sull'Italia si instaurerà un debole flusso di correnti umide occidentali o nord occidentali che trasporterà verso le regioni tirreniche degli ammassi nuvolosi. Giovedì saranno nubi prevalentemente innocue ma venerdì potrebbero associarsi a qualche debole precipitazione lungo l'area tirrenica, soprattutto centro settentrionale. Una situazione che potrebbe durare con caratteristiche analoghe fino al weekend. Non un vero e proprio cambio di scenario dunque ma solo un timido tentativo che non riteniamo possa essere risolutivo. Soltanto in seguito di configurerebbe un cambio della circolazione con il possibile ritorno delle piogge e anche del freddo.


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