6 febbraio 2019
ore 15:10
di Andrea Colombo
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 Per tutti

SITUAZIONE METEO ATTUALE - La prima 'vera' ed intensa perturbazione invernale che ha coinvolto nei giorni scorsi il Centronord si è poi invorticata nel suo movimento verso Sud. Il risultato è un incisivo maltempo su buona parte delle regioni meridionali italiane, segnatamente quelle del versante ionico (maggiormente esposte al flusso perturbato in risalita da Sudest). 

Scenario atteso per i prossimi giorni della settimana
Scenario atteso per i prossimi giorni della settimana

TORNA L'ALTA PRESSIONE AL CENTRO NORD - Nel contempo l'espansione di un promontorio di alta pressione dal vicino Atlantico sta portando e porterà ancora per qualche giorno una nuova fase stabile e soleggiata sulle regioni settentrionali, accompagnata anche da un generale rialzo delle temperature. Farà eccezione soltanto il transito di nubi alte e stratiformi ma senza conseguenze in termini di precipitazioni, nonchè isolati banchi di nebbia al calar del sole lungo le aree di pianura. Il sole tornerà anche al Centro specie sui settori tirrenici e Sardegna, mentre sulle adriatiche - pur in un contesto di tempo asciutto - insisteranno annuvolamenti a tratti anche estesi. Al Sud, dopo le piogge di questo inizio di settimana, assisteremo ad un miglioramento soprattutto a partire da mercoledì-giovedì più che altro in termini di precipitazioni (che andranno ad esaurirsi quasi ovunque); anche qui insisterà comunque una certa variabilità fino a venerdì, con annuvolamenti alternati a fasi soleggiate. 

ANTICICLONE DALLA VITA BREVE?  Come detto, il promontorio anticiclonico garantirà tempo stabile sulla Penisola tra giovedì e venerdì (pur con cieli spesso solcati da annuvolamenti in transito), mentre già da sabato è probabile un più incisivo aumento delle nubi su Valpdana e regioni centrali tirreniche. Si tratterà di un flusso più umido sud-occidentale, avanguardia di una perturbazione nord-atlantica che potrebbe portare un peggioramento del tempo al Centronord tra domenica e lunedì. Tale evoluzione necessiterà comunque di conferme (o smentite) considerata la distanza temporale. Ci riaggiorneremo. 


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