24 marzo 2024
ore 23:44
di Carlo Migliore
tempo di lettura
2 minuti, 12 secondi
 Per tutti

Mentre l'ultima perturbazione associata al vortice scandinavo sfila verso le nostre regioni centro meridionali, un imponente flusso di correnti polari marittime si dirige senza indugio dal Mare del Labrador verso il comparto anglosassone. Qui le gelide correnti groenlandesi manterranno in vita per molti giorni un profondo vortice ciclonico che darà il via alla fase di maltempo che ci accompagnerà per la prima parte della Settimana Santa ma che in qualche modo condizionerà anche il tempo di Pasqua e di Pasquetta. Il primo fronte associato al minimo ci raggiungerà alla fine della giornata di lunedì preceduto da un graduale rinforzo dei venti di scirocco e porterà le prime piogge  sulle regioni più occidentali della Penisola, prevalentemente Nordovest, centrali tirreniche e Sardegna

In questa fase è atteso un sensibile aumento delle temperature soprattutto al Sud e sulla Sicilia dove si potranno superare anche i 25°C. Poi la perturbazione continuerà la sua marcia verso levante investendo entro la giornata di martedì un po' tutte le nostre regioni con le precipitazioni più abbondanti attese al Nord e sulle  regioni tirreniche. I fenomeni saranno a prevalente carattere di rovescio o di temporale e potranno risultare anche forti. In arrivo anche la neve sulle Alpi a quote inferiori ai 1000m che potrà essere abbondante sull'arco alpino centro orientale con stime di accumuli localmente prossime ai 60/70cm. Il tutto sarà accompagnato da venti forti meridionali e un sostanzioso calo delle temperature al Nord.

Tra mercoledì e giovedì la saccatura si spingerà ulteriormente verso sud, affondando sul nord Africa. Ci sarà un ulteriore richiamo meridionale che stimolerà la formazione di un minimo fittizio che risalirà rapidamente verso l'Italia alimentando un secondo intenso fronte perturbato che porterà una nuova fase di maltempo. Ancora una volta saranno quasi tutti rovesci e temporali localmente di forte intensità e accompagnati da una sensibile ventilazione che potrà raggiungere raffiche fino a 90/100km/h. Prevista ancora neve sulle Alpi a quote però superiori ai 1200/1400m. Contemporaneamente accadranno altre due cose, il vortice anglosassone sprofonderà progressivamente verso sudovest e in conseguenza di ciò l'anticiclone africano inizierà a risalire verso il Mediterraneo. Questo movimento a bilancia allontanerà la saccatura presente sull'Italia contribuendo ad un miglioramento generale del tempo entro la giornata di giovedì. Si prospetta quindi una breve fase anticiclonica ma a pochi passi da noi il tempo sarà perturbato sull'Europa occidentale e questo costituirà un'insidia per i giorni di Pasqua e Pasquetta anche sull'Italia.


Segui @3BMeteo su Twitter


Articoli correlati