4 luglio 2022
ore 7:51
di Edoardo Ferrara
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Clima; giugno 2022 è stato il secondo più caldo mai registrato
Clima; giugno 2022 è stato il secondo più caldo mai registrato

GIUGNO 2022, IL SECONDO PIU' CALDO MAI REGISTRATO IN ITALIA - Secondo i dati dell'Isac-Cnr il mese di giugno appena conclusosi è stato il secondo più caldo mai registrato, con una temperatura media superiore alla norma di 2.88°C. Al primo posto resta giugno 2003 con un'anomalia termica di ben 3.44°C. I valori termici sono risultati superiori alla media su tutto il territorio nazionale, sia per quanto riguarda i valori minimi che massimi. Nel caso specifico dei valori massimi, l'anomalia rispetto alla media sale a 3.24°C a pochi decimi di grado dal record del 2003 che fu 3.89°C. Un giugno oltremodo 'tremendo' con il caldo che non ha mai mollato la presa salvo rare eccezioni e che fa seguito a un mese di maggio altrettanto caldo e anomalo. 

MIX MICIDIALE DI SICCITA' E CALDO - Una condizione di particolare criticità che riguarda il nostro Paese e non solo, considerando anche lo stato siccitoso che ci penalizza ormai dalla fine dello scorso anno. Scarsità di precipitazioni e prolungate condizioni di caldo anomalo stanno avendo effetti particolarmente gravi sull'ambiente: dai numerosi incendi, alla secca di fiumi e laghi, al rientro dell'acqua salata marina sul Delta del Po per km, allo stato davvero drammatico dei nostri ghiacciai. Luglio sembra confermare questo trend preoccupante, nel quale rientra quanto accaduto sulla Marmolada ieri: ben 10°C a circa 3200m di quota ( quando al massimo se ne dovrebbero registrare 1-3°C)con il distacco del seracco che ha causato la tragedia. Lo zero termico su Alpi e Appennini infatti per giorni e giorni si è mantenuto al di sopra dei 3500-4000m. 

PRIMO SEMESTRE DEL 2022 PIU' CALDO MAI REGISTRATO - Allargando l'orizzonte, ci si accorge di un fatto ancor più significativo: il semestre gennaio-giugno del 2022 è stato il più caldo fino ad ora registrato, sempre secondo i dati dell'ISAC-CNR, con un'anonalia media di 0.76°C, che sale a ben 1.07°C se si considera solo il Nord Italia. Un dato davvero importante contestualizzato su una media di 6 mesi. 

Se le proiezioni stagionali venissero confermate, anche luglio e agosto potrebbero risultare secchi ma soprattutto molto caldi, aggravando ulteriormente la condizione attuale e ponendo le basi per un potenziale 2022 come anno più caldo mai registrato. 


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