24 gennaio 2021
ore 23:48
di Carlo Migliore
tempo di lettura
3 minuti, 44 secondi
 Per tutti

AGGIORNAMENTO ORE 20:00 - PIOGGE TORRENZIALI E ABBONDANTI NEVICATE , ESONDA UN TORRENTE IN IRPINIA, VALANGA KILLER NEL BRESCIANO: forti piogge e forti venti stanno gradualmente lasciando l'Italia centro meridionale. Attualmente piove ancora all'estremo Sud mentre c'è stato un netto miglioramento sulle regioni centrali e la Campania. Ingenti i quantitativi di pioggia caduti. Toccati i 90-100mm in Campania tra le province di Benevento e Avellino con criticità in Irpinia a causa dell'esondazione del Torrente Cardito. La protezione civile ha tratto in salvo tre famiglie dalla zona allagata di Cervinara

Abbondanti precipitazioni anche nel Lazio 60mm nel viterbese e nel frusinate, 40mm nelle Marche e in Toscana come anche in Basilicata nel potentino. Il tutto condito da una tempesta di libeccio che ha sfiorato i 100km/h sulle alture del basso salernitano e raggiunto gli 80km/h sui litorali di Campania, Lazio, Sardegna orientale dove sono in atto delle mareggiate.

Continua per altro a nevicare abbondantemente in Appennino con quota neve in ulteriore calo rispetto a stamattina per l'ingresso di correnti più fredde al seguito della perturbazione. 

E proprio la neve ha causato una valanga nel bresciano a Monno in Val Camonica. La slavina staccatasi in prossimità del passo del Mortirolo ha travolto un giovane di 20 anni in motoslitta. Il giovane è stato recuperato e intubato e trasferito in ospedale a Bergamo con l'elisoccorso. Le sue condizioni erano gravissime e purtroppo non ce l'ha fatta. Non risulterebbero ferite o coinvolte altre persone. 

AGGIORNAMENTO ORE 10:40 - SUPERATI I 50mm SULL'ITALIA CENTRALE, NEVE ABBONDANTE IN APPENNINO: L'intensa perturbazione atlantica prosegue la sua marcia verso levante investendo gradualmente anche il medio Adriatico, soprattutto le Marche dove si registrano accumuli già abbondanti, superiori ai 30mm nel pesarese. Intanto si superano i 50mm in Toscana, nel viterbese e nel frusinate. Neve abbondante sull'Appennino centrale a quote comprese tra 800 e 1200m con accumuli freschi sull'Appennino toscano e abruzzese anche oltre i 30cm

NUOVA ONDATA DI MALTEMPO SULL'ITALIA, SOPRATTUTTO AL CENTRO SUD: un nucleo di aria fredda associato ad una profonda depressione sul Mare del Nord ha fatto il suo ingresso in area mediterranea innescando la formazione di un secondo vortice di bassa pressione il cui minimo di circa 994hPa si trova in queste ore sul Tirreno settentrionale. Da questo secondo vortice si diparte un'intensa perturbazioneche si sta mostrando e si mostrerà più attiva sulle regioni centro meridionali, specialmente quelle del versante tirrenico. A causa dell'orografia alpina il Nord, eccetto la Liguria centro orientale e l'Emilia Romagna è rimasto sottovento risentendo di ampie schiarite. Dalla mezzanotte piogge abbondanti hanno già interessato Toscana, Umbria, Lazio e Abruzzo interno con accumuli importanti. Caduti fino a 60mm nell'aquilano, 50mm nella provincia di Prato, 35mm in quella di Pisa con neve abbondante in Appennino dagli 800-900m di quello Tosco Emiliano fino ai 1200-1400m di quello abruzzese. Fenomeni deboli su Liguria ed Emilia Romagna, ancora scarsi o assenti per il momento sull'Adriatico e l'estremo Sud. Da segnalare anche venti forti con raffiche fino a 80km/h su Sardegna, litorali tirrenici e  rilievi appenninici. Vediamo le previsioni per le prossime ore:

PREVISIONI PROSSIME ORE: Spiccata instabilità anche perturbata su Sardegna e regioni tirreniche centrali fino alla Campania e la Calabria settentrionale con piogge, rovesci e temporali localmente ancheintensi e occasionalmente accompagnati da grandinate, piogge in estensione tra il pomeriggio e la sera anche alla Sicilia. Tempo chiuso con fenomeni sparsianche sull'Emilia Romagna, specie bassa Emilia e Romagna nonché sulle Marche con estensione dei fenomeni dal pomeriggio anche sul resto dei settori adriatici. Migliora verso sera. Neve sull'Appennino centro settentrionale dai 900-1100m del mattino in calo fino a 700/900m del pomeriggio, non sotto i 1500/1700m sull'Appennino meridionale in calo serale. Ampie aperture al Nord pur con qualche velatura e locali nevicate in arrivo sulle Alpi occidentali di confine. Temperature in calo al Centro, stabili altrove. Venti forti a rotazione ciclonica con mari agitati e localimareggiate lungo le coste esposte.

A seguire correnti più fredde riusciranno ad entrare sul Mediterraneo portando una nuova fase di maltempo con temperature in calo e neve fino a bassa quota


Seguici su Google News


Articoli correlati