7 giugno 2015
ore 6:59
di Francesco Nucera
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 Per tutti

L'estate 2003 rappresenta una vera e propria anomalia climatica planetaria a causa della più lunga ed intensa ondata di caldo (circa 4 mesi) che interessò molte Nazioni l'Europa. In Italia le temperature rimasero abbondantemente sopra le medie del periodo per più tempo con valori prossimi ai 40°C per un lungo periodo in molte città. Solo per brevi pause le temeprature scesero attorno ai 30°C. Maggiormente interessati furono il Nord Italia, il Centro tirrenico e la Sardegna. L'apice della canicola in Italia si raggiunse nella prima parte di Agosto. Agosto poi fu il mese più caldo della storia. Notevoli gli impatti che l'ondata di caldo ebbe sulla popolazione e non solo economici. Le morti durante l'estate 2003 furono molte migliaia in più rispetto all'anno precedente, soprattutto in Francia.

estate 2003, la più calda di sempre
estate 2003, la più calda di sempre

Questa infernale situazione fu dovuta ad un regime di persistenza causata da un blocco della circolazione atmosferica. L'anticiclone sub tropicale, stazionò per molto tempo sull'Europa meridionale mentre nel contempo continui apporti di masse d'aria calda dal Nord africa rafforzavano la bolla calda. Più fattori generarono questa insolita situazione: la presenza di un El Nino in fase di attenuazione, un monsone africano molto attivo tanto da spostare la cella di Hadley molto più a nord della media. Infine un terreno molto secco che, attraverso un circolo vizioso contribuì a rafforzare la storica ondata di caldo. Queste situazioni non sarebbero presenti nell'estate 2015 per cui una estate eccezionale del genere non dovrebbe riproporsi. Questo non vuol dire che non possa essere una estate calda. Per sapere come sarà l'estate 2015 clicca qui.


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