21 aprile 2017
ore 12:54
di Manuel Mazzoleni
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 Per tutti
Gravi danni ai vigneti a Coccaglio
Gravi danni ai vigneti a Coccaglio

La tardiva ondata di freddo che ha investito la nostra Penisola oltre a far crollare le temperature ha creato numerosi danni alle coltivazioni. Secondo un monitoraggio della Coldiretti l'abbassamento repentino delle temperature ha creato pesanti danni a vigneti, frutteti e ortaggi, già colpiti dalle grandinate degli ultimi giorni, in particolar modo in Emilia Romagna, Marche e Veneto. A rischio il raccolto del Radicchio di Chioggia Igp in Veneto o del pisello nelle Marche, gravemente danneggiati nel vicentino i vigneti di merlot, raboso e cabernet, mentre nella zona dei Colli Berici circa il 70/80% del raccolto è andato perso. Forti danni vengono segnalati anche nella zona dei Colli Euganei soprattutto alle piante più piccole e più giovani e le varietà come glera, moscato giallo e raboso. Si stima che circa il 30-40% della produzione sia a rischio anche nella zona del Franciacorta. Nella pianura padana il freddo ha colpito soprattutto lattughe ma anche fagiolini e pomodori appena trapiantati.

A preoccupare anche la siccità che attanaglia gran parte del Settentrione (dettagli qui). Sempre secondo la Coldiretti le precipitazioni in Italia sono risultate sotto la media lungo tutto l'inverno con un picco negativo a dicembre in cui è caduta addirittura il 67% di acqua in meno sulla Penisola. Le situazioni più critiche si registrano in Lombardia dove il livello delle risorse idriche è il più basso degli ultimi dieci anni secondo il bollettino pubblicato da Arpa mentre l'assenza di precipitazioni sta determinando una situazione di "grave criticita" anche in Veneto, con la siccità nelle falde che sta superando ogni record storico negativo registrato negli ultimi 20 anni. Una situazione preoccupante perché la pioggia e le nevicate invernali sono determinanti per ricostruire le riserve idriche necessarie alle piante alla ripresa vegetativa primaverile per crescere e garantire i raccolti.

Sempre secondo Coldiretti i danni causati dai cambiamenti climatici sono di circa 14 miliardi di euro nel corso di un decennio. Purtroppo si stanno verificando con frequenza sempre maggiori eventi estremi e ondata di calore o freddo fuori stagione. A Marzo ad esempio la temperatura è stata di ben 2,5 gradi superiore alla media del periodo di riferimento mentre le precipitazioni sono praticamente dimezzate, -54%.


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