21 marzo 2023
ore 23:47
di Carlo Migliore
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2 minuti, 33 secondi
 Per tutti

Dopo l'evoluzione del minimo ciclonico che sta ancora portando piogge e temporali sulle regioni del Sud, l'anticiclone afro mediterraneo tornerà a rimpossessarsi delle basse latitudini. Gli farà da cornice un serrato flusso atlantico collegato a due depressioni, una sul Regno Unito e un'altra sulla Scandinavia, nel quale scorreranno un paio di perturbazioni. La gran parte delle precipitazioni legate questo fronti cadrà oltralpe ma le correnti umide lambiranno anche l'Italia settentrionale portando nuvolosità irregolare e qualche isolato fenomeno, non particolarmente significativo. La circolazione cambierà invece a ridosso del weekend perché la depressione sul Regno Unito si farà da parte e le redini del tempo torneranno in mano al vortice freddo norvegese che piloterà una perturbazione piuttosto intensa verso l'area mediterranea. Ma andiamo con ordine:

Tra martedì e giovedì le condizioni del tempo saranno sostanzialmente stabili sull'Italia ma non mancherà qualche disturbo nuvoloso legato alla rimonta dell'anticiclone e al contemporaneo arrivo di correnti umide sud occidentali. Le nubi interesseranno prevalentemente le regioni tirreniche soprattutto nella giornata di giovedì ma non porteranno precipitazioni anche se qualche pioviggine non è esclusa sulla Liguria e l'alta Toscana. Venerdì invece un fronte scorrerà lungo le Alpi portando delle piogge e contemporaneamente una nuvolosità irregolare interesserà un po' tutto il Nord. Qualche debole pioggia potrà interessare la Liguria, le pedemontane e le Prealpi centro orientali, isolati fenomeni potranno lambire anche le alte pianure ma difficilmente qualcosa potrà arrivare più a sud. Sul resto della Penisola eccetto una nuvolosità bassa addossata alla fascia tirrenica, il tempo sarà soleggiato. Per tutti e tre i giorni il contesto climatico sarà mite con massime che potranno facilmente superare anche i 20°C.

La situazione si farà più interessante nel weekend quando un impulso di correnti artiche convogliato verso l'Europa centrale dalla depressione scandinava si muoverà alla volta dell'Italia. La traiettoria del fronte non è ancora del tutto chiara ma verosimilmente dovrebbe impattare sulle Alpi nella notte tra sabato e domenica e scorrere poi da ovest verso est nella giornata di domenica. Al momento sembra che le precipitazioni più abbondanti siano destinate alla Liguria centro orientale, la Lombardia, il Triveneto e l'Emilia Romagna. Qualche piovasco o temporale dovrebbe transitare anche su parte del Centro soprattutto Toscana, Umbria e Marche ma più nella seconda parte della giornata. Resterebbero - condizionale ancora d'obbligo - all'asciutto il Piemonte e il ponente ligure. Nel frangente una mini ondata di caldo stimolata dalla discesa della saccatura, andrebbe a interessare le regioni meridionali con picchi di temperatura anche superiori ai 25°C. L'aumento termico sarebbe temporaneo perché poi da lunedì le temperature diminuirebbero drasticamente un po' ovunque con l'arrivo di piogge e temporali al Centro-Sud. Di rilievo sarebbe anche la ventilazione che risulterebbe forte o molto forte dai quadranti occidentali.

Queste al momento le novità più rilevanti, seguiranno altri importanti aggiornamenti.


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