Meteo - Ultimi giorni di luglio e inizio agosto tra anticiclone delle Azzorre e qualche infiltrazione instabile. Il caldo estremo se ne va.
Luglio termina in controtendenza rispetto al suo esordio, più Azzorre e meno caldo.
Le due notizie che tutti stavano aspettando, quando finirà il caldo estremo al Sud e quando si allontaneranno i violenti temporali al Nord, hanno una data certa. In realtà lo stiamo anticipando già da qualche giorno ma oggi i dubbi sono ridotti quasi a zero. Le temperature eccezionali che si registreranno ancora al Sud almeno fino a martedi, da mercoledì tenderanno a rientrare nei ranghi della normalità. Stessa cosa per i nubifragi e le grandinate devastanti al Nord, dopo l'ennesimo passaggio instabile di inizio settimana la situazione tenderà a normalizzarsi e l'atmosfera sarà più stabile. Tutto merito dell'anticiclone delle Azzorre che estenderà il suo braccio più orientale verso l'Europa centro meridionale e il Mediterraneo centro occidentale.
Le scorribande dei fronti atlantici continueranno a interessare l'Europa settentrionale portando qualche acquazzone fino al settore centrale e isolatamente anche al Nord, soprattutto nella giornata del 28, ma non ci saranno più i contrasti termici degli scorsi giorni ed eventuali rovesci o temporali assumeranno caratteri "normali" una parola che sentiamo sempre più di rado. Dunque da mercoledì ma soprattutto da giovedì 27 luglio si apre una fase del tempo per l'Italia caratterizzata da stabilità prevalente, caldo normale e qualche fugace passaggio instabile al Nord, prevalentemente sulle zone alpine e prealpine. Resiste ancora qualche dubbio sull'esordio di agosto che potrebbe mostrare caratteri più instabili ma appare ormai probabile che l'anticiclone africano ci lascerà in pace quanto meno fino ai primi di agosto. Seguiranno aggiornamenti.