17 luglio 2022
ore 9:00
di Carlo Migliore
tempo di lettura
2 minuti, 47 secondi
 Per tutti

Una piccola e insistente depressione a ovest del Portogallo continua a risucchiare aria estremamente calda e molto asciutta dalla regione Sahariana verso l'Europa occidentale. E' questa la causa delle temperature roventi che stanno interessando gran parte della Penisola Iberica con punte fino a 45/46°C in Andalusia. Ma l'obiettivo dell'anticiclone africano è ben più ambizioso, nel corso delle prossime 48 ore il suo nucleo di fuoco raggiungerà anche la Francia e il Regno Unito che si preparano a fare i conti con un'ondata di caldo che potrebbe risultare storica. E l'Italia? Per il momento dopo un assaggio di caldo intenso soprattutto al Nord, il lieve cedimento barico causato da una depressione sul Mar Baltico ci garantisce un contenuto calo termico e persino qualche temporale che interesserà a tratti le zone alpine e a anche l'Appennino centrale. Un weekend caldo dunque ma non estremo e con qualche spunto di instabilità pomeridiana su alcune delle nostre regioni, ma non saremo sempre così fortunati. 

La saccatura atlantica è infatti intenzionata a muoversi progressivamente verso levante, spingendo in una prima fase l'anticiclone africano verso il nord Europa, poi in un secondo momento anche verso l'Europa centro orientale ed a questo punto entreremo in gioco anche noi. Quando? La fase più calda probabilmente non prima di mercoledì ma con caldo in contenuta intensificazione già a inizio settimana soprattutto sulle regioni più occidentali. La vera fiammata al momento sembrerebbe iniziare tra i giorni 21 e 22 proprio in corrispondenza dell'ingresso astronomico del sole nel segno del Leone, i fatidici giorni del Solleone, quelli più caldi dell'anno. E non sembra che il clima voglia tradire le statistiche, le temperature massime potrebbero infatti raggiungere valori ragguardevoli su molte se non tutte le città della Val Padana con punte massime di 40°C o localmente anche di 41°C. 

Bollino rosso per Milano, Pavia, Cremona, Mantova, Piacenza, Parma, Bologna, Ferrara, Padova e Verona. Situazione non troppo diversa anche sulle regioni centrali in particolare Toscana, Umbria, Lazio dove la colonnina di mercurio potrebbe toccare i 39/40°C. Qui le città più a rischio saranno Firenze, Perugia, Terni, Orvieto. Sud meno coinvolto dal caldo torrido ma in condizioni spesso afose che saranno deleterie per le grandi città della fascia tirrenica come Napoli, Trapani, Palermo, Messina, Cosenza. Al meridione il caldo torrido lo troveremo solo sul Tavoliere in Puglia dove effettivamente si potranno sfiorare o raggiungere i 40°C. Il clima sarà molto caldo non solo di giorno ma anche di notte e soprattutto la notte dovremo fare i conti con il disagio fisico causato dalla famigerata combinazione temperature elevate-umidità relativa che in prossimità delle coste e nelle zone vallive si farà sentire particolarmente. Quanto durerà? Con i dati a nostra disposizione forse fino al weekend 23-24 o potenzialmente oltre ma c'è una situazione che stiamo tenendo d'occhio che potrebbe rivelarsi interessante proprio per quel periodo. Avremo modo di riparlarne.

Per maggiori dettagli previsionali consultate l'apposita sezione meteo Italia.


Per conoscere nel dettaglio lo stato dei mari e dei venti clicca qui.


Seguici anche su Google News


Temperature previste nei prossimi giorni. Ecco i dettagli grafici.



Seguici su Google News


Articoli correlati