16 agosto 2023
ore 23:45
di Carlo Migliore
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 Per tutti

La terza ondata di caldo della stagione estiva 2023 si preannuncia piuttosto intensa per le regioni centro settentrionali e la Sardegna, più vicine geograficamente ai massimi anticiclonici che andranno a collocarsi tra la Francia e le regioni alpine. Il gran caldo non arriverà subito, ancora per un paio di giorni seppur in aumento le temperature non saranno eccessive, da sabato e soprattutto da domenica invece il caldo si intensificherà e potranno essere raggiunti valori anche di 40°C seppur non diffusi. Il Sud sarà ai margini con temperature che potranno salire sopra media ma non di moltissimo. Solo la Campania potrebbe vedere punte di 38°C assieme al Tavoliere delle Puglie e alla piana di Catania. Ma vediamo allora questi valori che ci aspettano

TEMPERATURE GIOVEDÌ: caldo intenso in Sardegna con punte di 38°C, temperature sopra media seppur non di molto anche al Centro e al Nord. Temperature ancora abbastanza normali al Sud. Clima generalmente afoso lungo i litorali e a tratti sulla Valpadana.

TEMPERATURE VENERDÌ: non molte variazioni rispetto al giovedì salvo un lieve e ulteriore aumento al Sud che salirà leggermente sopra media. Clima ancora molto afoso lungo i litorali e a tratti anche in pianura.

TEMPERATURE SABATO: temperature in aumento al Centro Nord con primi picchi di 38°C tra la Toscana e il Lazio. Poche variazioni altrove.

TEMPERATURE DOMENICA: ulteriore aumento al Centro Nord e Sardegna con picchi di 40°C sull'isola e sulle zone interne di Toscana e Lazio. Caldo anche al Sud ma non troppo oltre la media

TEMPERATURE LUNEDÌ: ulteriore lieve intensificazione del caldo al Centro Nord e sulla Campania. Previsti picchi fino a 40°C su Toscana interna e Lazio, non esclusi i 40°C anche al Nordovest tra la pianura piemontese e il Piacentino. Zeri termici in forte rialzo sulle Alpi, potrebbero superare la soglia dei 5000m.

TEMPERATURE MARTEDÌ: permangono condizioni di caldo intenso al Centro Nord e su parte della Campania, caldo più sopportabile sul medio Adriatico e resto del Sud. Zeri termici ancora molto alti sulle Alpi, anche oltre i 5000m.

TEMPERATURE MERCOLEDÌ: lieve calo termico ma appena apprezzabile

GIORNI SUCCESSIVI: si dovrebbe assistere ad un graduale ridimensionamento dei valori anche in virtù di un possibile cambio della circolazione. (da confermare)


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