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6 ottobre 2023
ore 23:54
di Carlo Migliore
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1 minuto, 51 secondi
 Per tutti

Ottobre e novembre sono i mesi statisticamente più piovosi dell'anno e in questo primo scorcio di autunno, della pioggia nemmeno l'ombra sull'Italia. Indipendentemente dalla gradevolezza del caldo che continua a protrarsi quasi senza soluzione di continuità dal mese di agosto, non si può ignorare la necessità di acqua soprattutto memori di una persistente e gravosa siccità  che ci ha accompagnato fino alla primavera inoltrata. 

Attualmente la circolazione è ancora condizionata da una forte presenza anticiclonica e non solo sul nostro paese, ma un po' su tutta l'Europa occidentale. Queste configurazioni sono dure a morire perchè frutto di dinamiche planetarie che da qualche tempo sono diventate quasi la norma per il nostro settore. Dunque serve uno scossone a tutto l'impianto sinottico e l'unico che intorno a metà mese potrà darlo sarà un vortice ciclonico che si organizzerà tra il Regno Unito e la Scandinavia. Questa figura barica potrebbe essere l'unica a dominare l'intero scenario europeo centro settentrionale con pro e contro. Associato a questo vortice ci saranno degli intensi fronti perturbati ma quanto avranno voglia di scendere verso le nostre latitudini? Se il vortice sarà troppo settentrionale e troppo profondo c'è il rischio che le perturbazioni si muovano lungo i paralleli piuttosto che lungo i meridiani e l'Italia potrebbe vedere poco o nulla con un anticiclone che continuerebbe a dominare tutte le medie e basse latitudini europee. I modelli pensano che questo grosso ciclone extra tropicale riuscirà a iniettare verso il comparto europeo occidentale un po' dell'aria fredda che lo manterrà in vita favorendo lo sviluppo di una depressione secondaria che potrebbe entrare sul Mediterraneo dal settore delle Baleari. L'alternativa è un passaggio frontale molto veloce che coinvolgerebbe solo una parte della Penisola, quella centro settentrionale, tra il 14 e il 15 di ottobre. 

Parliamo di eventi a 9-10 giorni quindi molto suscettibili di variazioni ma al momento è l'unica chance che avremo per tornare a vedere un po' di pioggia e di clima più consono al periodo. Nei prossimi aggiornamenti potremo capire se questa possibilità potrà diventare concreta.


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