19 dicembre 2021
ore 23:40
di Carlo Migliore
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 Per tutti

TRA SANTO STEFANO E CAPODANNO OLTRE ALLE PIOGGE ATLANTICHE, SPAZIO PER UNA NUOVA IPOTESI - A parte il freddo russo che è l'eventualità meno accreditata al momento, ci sono due possibili alternative nello scenario meteorologico del dopo Natale. Prende forma infatti con le ultime emissioni modellistiche una nuova possibilità, anche abbastanza inaspettata che va a contrapporsi nettamente a quella del maltempo. Si tratta dell'alta pressione, un anticiclone di matrice sub tropicale che andrebbe a riempire lo spazio tra la grande depressione atlantica e la saccatura fredda in auge sul nord Europa. Al momento gli daremo il peso che merita essendo spuntata senza alcun preavviso. Diremo dunque che nelle linee generali ci aspettiamo una prosecuzione del tempo che si sarà avviato nella settimana di Natale, ovvero nuove perturbazioni atlantiche associate all'avvicendamento di vortici di bassa pressione in movimento dall'Atlantico verso l'Europa centrale e inframezzate da una breve pausa inter ciclonica.

Seguendo questa ipotesi dopo la perturbazione attesa tra Natale e Santo Stefano potrebbe dunque esserci una breve e temporanea pausa nel maltempo in attesa che proprio negli ultimi giorni dell'anno 30-31 arrivi un nuovo fronte perturbato. Il contesto climatico non sarebbe troppo diverso da quello ereditato dal Natale, le temperature sarebbero nel complesso miti e anche sopra media soprattutto nei valori massimi. Da valutare che a cavallo tra fine anno e Capodanno possano riuscire ad infiltrarsi da nordovest correnti più fredde. Altri dettagli non possiamo darne perché la situazione andrà meglio valutata nel corso dei prossimi aggiornamenti.


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