23 marzo 2024
ore 23:45
di Carlo Migliore
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 Per tutti

Ormai sappiamo quasi tutto sulla prima parte della Settimana Santa e difficilmente le previsioni potranno essere smentite. Una saccatura atlantica porterà diffuse condizioni di maltempo sull'Italia ma poi quella stessa saccatura sarà anche l'artefice di un miglioramento. Il suo sprofondamento verso il comparto atlantico compreso tra il Portogallo e le Azzorre richiamerà dal nord Africa un fronte di aria calda di matrice sub tropicale che farà aumentare la pressione su tutto il Mediterraneo centrale e questo probabilmente sin dalla giornata di giovedì. Dunque una pausa anticiclonica per noi e caratterizzata anche da un consistente aumento delle temperature che potranno far registrare valori massimi diffusamente superiori ai 22/23°C con punte anche di 25/26°C. Questa pausa dovrebbe abbracciare le giornate di giovedì e di Venerdì Santo.

Ma quando si ha a che fare con rimonte anticicloniche di matrice dinamica si sa che possono durare anche poco perchè sono stimolate da una fase di maltempo immediatamente a ovest di esse. mentre l'Italia si crogiolerà con sole e temperature più che primaverili l'Europa occidentale sarà infatti nella morsa del maltempo. La Spagna in particolare potrà vedere piogge particolarmente intense. I modelli ci dicono che il vortice responsabile di questo maltempo potrà puntare leggermente verso est nel weekend di Pasqua e nella giornata di Pasquetta

I cluster meteo confermano questo scenario. Come si vede il centro del vortice sarà a ovest del Portogallo ma l'estensione della saccatura associata al vortice sarà pericolosamente vicina all'Italia. Questo significa che il richiamo di aria umida e mite che il vortice innescherà sul Mediterraneo centrale potrà essere accompagnato da qualche pioggia. Dove? Al momento sembra che le regioni più esposte siano quelle nord occidentali.

Allo stato attuale delle conoscenze possiamo dunque ipotizzare una prevalenza di tempo soleggiato e molto mite per tutto il Paese tra le giornate di Giovedì e di Venerdì Santo, poi tra la giornata di Sabato e quella di Pasqua, infiltrazioni instabili potrebbero interessare le regioni più occidentali portando delle piogge mentre sul resto della Penisola il tempo continuerebbe a restare soleggiato e mite. Non è ancora chiaro se la giornata di Pasquetta potrebbe vedere un ulteriore progressione verso levante di questa instabilità, in quel caso ci sarebbero da mettere in conto delle piogge anche sulle regioni centrali tirreniche e il resto del Nord. Attenzione perchè stiamo parlando di una tendenza meteo, nulla è ancora certo ma in linea di massima a rischiare sembra che possano essere prevalentemente le regioni settentrionali. 

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