8 maggio 2023
ore 23:47
di Carlo Migliore
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 Per tutti

Le ultime emissioni modellistiche non lasciano molti dubbi. Dopo l'instabilità di inizio settimana collegata all'evoluzione di un piccolo vortice di bassa pressione alle latitudini meridionali il tempo volgerà verso una lunga fase perturbata che abbraccerà gran parte della Penisola con pochissimi intervalli. Qualcosa che si vede di rado nel mese di maggio perché il tipo di circolazione avrà un'impronta dinamica più tipica degli scambi meridiani che si vedono in autunno. Sta di fatto che a partire da mercoledì l'Italia resterà ostaggio di una circolazione di bassa pressione alimentata da correnti più fresche provenienti dal Mare del Nord. Un vortice che si rinnoverà nei giorni mutando di poco la sua posizione perché sostanzialmente bloccato dall'anticiclone delle Azzorre a ovest da una seconda area di bassa pressione sull'Europa orientale più a est. Questo significa reiterato maltempo su gran parte del nostro territorio con occasione per rovesci, temporali, grandinate e locali nubifragi. Il tutto poi accompagnato da una ventilazione tesa o forte e temperature sotto media. Ad oggi le zone che sembrano meno inserite nel contesto perturbato sembrerebbero quelle dell'estremo Sud, in particolare la Sicilia ma i dettagli li potremo chiarire solo nel corso dei prossimi giorni. Ora vediamo quale sarà l'evoluzione nelle sue linee generali. 

L'incipit del drastico cambiamento lo avremo nella seconda parte della giornata di martedì quando il primo impulso fresco nord atlantico entrerà sul Mediterraneo. Piogge e temporali anche forti sono attesi in una prima fase al Nordovest poi nell'arco della notte e nella giornata di mercoledì anche sul resto del Nord, le regioni del Centro e buona parte del Sud. Mercoledì dunque sarà una giornata perturbata con rischio di fenomeni temporaleschi forti anche a carattere di nubifragio e localmente accompagnati da grandinate. Fenomeni intensi sono attesi anche sull'Emilia Romagna, probabilmente fino a fine giornata. Dovrebbero essere meno esposte le regioni di Nordovest e la Sardegna. Le temperature saranno in diminuzione e la ventilazione sarà forte a rotazione ciclonica. 

Tra giovedì e venerdì l'area di bassa pressione si colmerà leggermente ma riuscirà ancora a portare instabilità sull'Italia soprattutto centro settentrionale con altri temporali, meno diffusi ma localmente ancora di forte intensità specie nelle ore centrali. Il Sud in queste due giornate dovrebbe risentire di tempo più asciutto. Nel weekend il vortice si approfondirà di nuovo e rinnoverà diffuse condizioni di maltempo.


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