METEO - La NUOVA SETTIMANA parte tra SOLE, NUBI e nuovi ACQUAZZONI: ecco DOVE
Si apre una settimana ancora dominata dalle correnti atlantiche: rapida perturbazione in transito nelle prime ore di lunedì, variabilità e qualche pioggia al Centro-Nord tra martedì e mercoledì.
SITUAZIONE - La circolazione atmosferica a scala europea è ancora dominata dalla tempesta autunnale Alex, il cui minimo - profondo circa 975 hPa e in graduale evoluzione verso Nord - si colloca tra la Francia settentrionale e le Isole britanniche. Dal sistema depressionario, alimentato dall'afflusso di aria fredda e umida di origine nordatlantica, si dipartono diversi sistemi frontali: il più intenso, transitato sull'Italia tra venerdì e sabato, ha cagionato un'alluvione di portata storica al Nordovest. Una seconda perturbazione, più rapida e complessivamente meno strutturata, farà capolino al Centro-Nord tra il pomeriggio e le ore serali di domenica, innescando piogge, locali temporali e nuove potenziali criticità idrogeologiche sulla fascia alpina e prealpina. Permarranno ai margini le regioni meridionali, ancora alle prese con l'afflusso di calde correnti nordafricane e sterili velature di passaggio.
FOCUS LUNEDÌ - Tra la prossima notte e le prime ore di lunedì il fronte freddo evolverà rapidamente verso Levante, apportando residui rovesci e temporali su Alpi e Prealpi lombarde, Triveneto, Romagna, Levante ligure, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, entroterra abruzzese, Molise occidentale e alto Casertano. Nel corso del giorno al seguito della perturbazione affluiranno masse d'aria più fredde e asciutte, foriere di una generale cessazione dei fenomeni e condizioni di prevalente variabilità atmosferica, salvo ancora qualche pioggia localizzata su Lunigiana e alto Triveneto e deboli nevicate sulle Alpi di confine oltre i 1600-1700 metri. Poste sul ramo caldo e umido prefrontale, le estreme regioni meridionali permarranno esposte al transito di nuvolosità alta e stratiforme e, dunque, cieli frequentemente velati; occasionali piovaschi di modesta entità potranno interessare a carattere sparso la Sicilia orientale, la Calabria e il Salento.
FLUSSO ATLANTICO A OLTRANZA - Ci attende una prima parte della settimana dinamica, variabile e ancora contraddistinta dal transito di diversi impulsi atlantici orchestrati da un profondo centro depressionario tra il Mare del Nord e la Scandinavia occidentale. Nella giornata di martedì, in particolare, la coda di una nuova debole perturbazione apporterà ancora molte nubi ma fenomeni non particolarmente significativi al Nord e sulla Toscana, mentre ampie schiarite interesseranno il medio e basso versante adriatico. Nel corso di mercoledì un nuovo rapido impulso instabile apporterà rovesci in particolare a ridosso delle Alpi, in Toscana, sulle regioni del medio-alto versante tirrenico e in Campania. Precipitazioni rare, blande ed estremamente irregolari all'estremo Sud, in un contesto termico in moderata diminuzione per l'afflusso di più freschi venti di Maestrale e Ponente.