20 giugno 2022
ore 9:28
di Linda Vail
tempo di lettura
2 minuti, 41 secondi
 Per tutti

È il più vecchio Parco nazionale italiano ed è stato istituito nel 1922: compie così cent'anni il Parco nazionale Gran Paradiso, area verde protetta che si estendetra la Valle d'Aosta e il Piemonte, attorno al massiccio del Gran Paradiso, uno dei Quattromila della Valle d'Aosta.

Settantamila ettari di territorio montano distribuiti tra gli 800 metri del fondovalle e i 4.061 metri, 167 specie di animali, 968 specie floristiche: questi i numeri del Parco che offre diverse occasioni per vistarlo, tanti sentieri segnalati e molte proposte di soggiorno. Il periodo migliore è l'estate, specie quella di quest'anno. Il centenario, infatti, si festeggia con tantissime iniziative aperte a tutti: dalle escursioni accompagnate dalle guide ai concerti agli appuntamenti culturali.

A cominciare da questo mese e dalla Valsavarenche.Il weekend inaugurale che dà il via alle celebrazioni è infatti quello del 17-19 giugno quando verrà posata la bandiera commemorativa sulla vetta del Gran Paradiso. Chi non sale in vetta può sempre raggiungere i due rifugi, il Federico Chabod e il Vittorio Emanuele II, ai piedi del Quattromila, in compagnia delle guide del Parco e vivere comunque l'atmosfera dell'alta quota in uno scenario unico.

La giornata del 18 giugno è dedicata ai giovani: i ragazzi tra gli 8 e i 13 anni potranno unirsi a un'escursione verso la Casa di Caccia di Orvieille, accompagnati da un guardaparco che illustrerà le attività di sorveglianza e di ricerca. Sempre il 18 a Degioz in mattinata si terrà l'inaugurazione della mostra sulle attrezzature alpinistiche storiche, mentre nel pomeriggio, presso il capannone della Pro Loco, avrà luogo il convegno dal titolo "Il ghiacciaio e l'alpinismo - conferenze sulla montagna simbolo del Parco e della Valsavarenche".

Il 19 giugno ci si sposta presso il Centro Acqua & Biodiversità di Rovenaud, una struttura interamente dedicata allo studio degli ecosistemi acquatici e in particolare della lontra: qui i ricercatori dell'ente Parco presenteranno le loro ricerche scientifiche, mentre nel pomeriggio sarà inaugurato un ciclo di laboratori per i più piccoli guidati da ricercatori ed esperti.

Musica, cultura e storia sono invece gli ingredienti delle celebrazioni che si terranno a Cogne, nel cuore del Parco. Due in particolare le giornate da segnarsi in calendario: venerdì 15 e venerdì 22 luglio.

Gli appuntamenti continuano poi numerosi nel mese di agosto interessando tante zone diverse del Parco. Il centenario del Parco è anche l'occasione per parlare della crisi ambientale e della situazione dei ghiacciai: ecco allora che l'attenzione viene puntata sul "Giardino dei Ghiacciai" della Vanontey, sopra Cogne. Il sentiero, inaugurato lo scorso settembre, lega clima, natura e arte, e si arricchisce quest'estate di cinque nuove installazioni che invitano i visitatori a riflettere sul presente, passato e futuro dei corpi glaciali: sono state infatti recuperate le iscrizioni storiche (che erano parzialmente scomparse) incise negli ultimi 150 anni ai bordi dei ghiacciai per segnarne il limite e analizzarne il ritiro. Un bel progetto che si inserisce in quello della Carovana dei Ghiacciai, la campagna ideata e realizzata da Legambiente assieme al Comitato Glaciologico Italiano per monitorare la salute dei ghiacciai.



Segui @3BMeteo su Twitter


Articoli correlati