Nuovi record di caldo sulle Alpi occidentali: zero termico a 5253m
Un robusto campo di alta pressione di matrice africana coinvolge nuovamente la regione alpina, innalzando lo zero termico ad altitudini record.
ZERO TERMICO RECORD: un robusto campo di alta pressione di matrice africana coinvolge nuovamente la regione alpina innalzando la quota dello zero termico ad altitudini eccezionali sia per il periodo, sia in senso assoluto.
5253m è l'altitudine alla quale la radiosonda lanciata da Payerne, in Svizzera occidentale, ha misurato l'isoterma di 0°C. Si tratta del secondo valore più alto in 70 anni di misurazioni (dal 1954) di poco inferiore ai 5298m registrati il 21 agosto scorso e che costituiva il nuovo record assoluto.
L'isoterma di 0°C, ricordiamo, è un parametro importante per valutare le condizioni meteoclimatiche sulle alte vette alpine e le ripercussioni sui ghiacciai che in questi frangenti subiscono un'accelerazione della fusione non solo nella zona frontale ma anche sui bacini di accumulo, dove in via teoria dovrebbe formarsi nuovo ghiaccio.
Martedì 5 settembre il modello fisico-matematico europeo (ECMWF) stima ancora valori compresi tra 5000 e 5200 m su tutto l'arco alpino, su tutte le vette alpine (compreso quella del Monte Bianco) le temperature saliranno anche di diversi gradi oltre gli zero gradi.
Le temperature anomale proseguiranno anche nei giorni successivi, con la quota dello zero termico che si manterrà per diversi giorni al di sopra dei 4500 m.