9 gennaio 2024
ore 7:09
di Giorgio Kaldor
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 Per tutti

Installare un impianto fotovoltaico sul tetto di casa non è solo utile per ridurre o eliminare la bolletta elettrica. Alimentare la propria abitazione sfruttando la luce del Sole consente di diminuire l'utilizzo di fonti fossili e dare il proprio contributo alla transizione verde. Secondo uno studio realizzato da ENEA e pubblicato a marzo 2023, per soddisfare l'intero fabbisogno elettrico del settore residenziale in Italia servirebbe coprire con pannelli fotovoltaici circa il 30% della superficie complessiva dei tetti degli edifici ad uso abitativo, cioè quasi la totalità dell'area idonea all'installazione. Tuttavia, progettare un impianto e installare dei moduli fotovoltaici sulla propria abitazione in maniera efficace (ed efficiente) richiede alcune fondamentali verifiche tecniche. Prima di investire svariate migliaia di euro è importante affidarsi al supporto di aziende specializzate e prendere in considerazione alcuni elementi. Innanzitutto, è importante effettuare un'indagine sull'efficienza energetica dell'abitazione. Analizzare i propri consumi e il proprio fabbisogno è il primo passo per individuare sprechi, inefficienze e prendere in considerazione soluzioni a basso costo e facili da implementare. Ad esempio: passare ad un'illuminazione a basso consumo e investire in elettrodomestici di classe A, i migliori in termini di efficienza energetica, condizionatori inclusi. Questo ridurrà la quantità di energia di cui avrete bisogno una volta passati al solare. 

La resa di un impianto fotovoltaico dipende dalla quantità di energia solare che lo raggiunge e dalle dimensioni dell'impianto stesso. Per valutare in maniera accurata il potenziale fotovoltaico della propria abitazione è importante tenere in considerazione l'esposizione del tetto o della facciata e ombre permanenti o stagionali derivanti da camini, alberi o strutture vicine alla propria casa che potrebbero ridurre significativamente l'efficienza dei moduli che andrete a installare. Se prevedete di dover sostituire il tetto in un futuro prossimo, potreste prendere in considerazione l'idea di effettuare tale miglioramento prima di installare l'impianto solare, possibilmente migliorandone l'inclinazione. In ogni caso verificate che il tetto sia abbastanza robusto da sostenere il peso dei pannelli solari e del sistema di supporto. Una curiosità: in collaborazione con l'Università di Napoli Federico II, i ricercatori dell'ENEA hanno realizzato un "catasto solare" che attraverso mappe 3D delle città mette in evidenza il verde urbano e la geometria degli edifici, identificando la reale "area tetto" disponibile per l'installazione di pannelli fotovoltaici. Inoltre, ENEA ha messo a punto un metodo per valutare la riduzione della radiazione solare causata dall'inquinamento da polveri sottili. Una volta verificato il potenziale fotovoltaico dovrete scegliere la dimensione e la tipologia di impianto in base al vostro consumo energetico medio giornaliero. Installare un modulo monocristallino o policristallino? Non esiste una soluzione giusta a prescindere. I pannelli in silicio monocristallino hanno di norma migliori performance a basse temperature e sono più efficienti dei moduli policristallini con poca luce solare. Al contrario, i moduli policristallini producono più energia quando fa caldo. Un'altra differenza importante è il costo: a parità di kW installati i pannelli policristallini sono normalmente più economici.

Prima di procedere alla posa, è bene verificare se sono disponibili incentivi e agevolazioni fiscali e verificare di avere tutti i permessi e le autorizzazioni necessarie. Per pannelli e impianti fino alla potenza massima di 200 kW, il cosiddetto Decreto Bollette, in vigore dal 1º marzo 2022 e convertito nella Legge 27 aprile 2022,n.34, ora prevede una procedura agevolata: basterà compilare il "Modello unico semplificato". Se l'immobile è sottoposto a vincoli ambientali, storici, artistici o paesaggistici servirà ottenere una specifica autorizzazione, che per impianti di dimensioni ridotte in alcuni casi è stata semplificata. Una volta installato l'impianto attenzione alla manutenzione: i pannelli fotovoltaici richiedono una manutenzione minima, ma è comunque importante ispezionarli e pulirli periodicamente per preservarne l'efficienza.


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